28 Marzo 2023

MotoGP, la rivincita di Alex Marquez: “Non succedeva da tempo”

Alex Marquez vicino al podio nella prima gara MotoGP con la Ducati. Grande sfida finale con le KTM e Johann Zarco.

MotoGP, Alex Marquez a Portimao

Alex Marquez si prende una prima rivincita all’esordio in Ducati. Nelle qualifiche manca l’accesso al Q2 per un soffio, preceduto dal fratello Marc Marquez e da Miguel Oliveira. Nella Sprint MotoGP ottiene il primo punto iridato con il nono posto, in gara strappa un buon quinto posto a 8 secondi dal vincitore. A Termas de Rio Hondo proverà a dare nuovamente la caccia al podio, obiettivo possibile con la GP22.

Il podio nel mirino di Alex Marquez

Un buon inizio per il pilota del team Gresini Racing che migliora progressivamente il feeling con la Ducati Desmosedici GP. Ha lottato per la terza posizione con Marco Bezzecchi per gran parte della gara, poi in vista del traguardo, incalzato dalle KTM di Miller e Binder, ha pensato a difendersi. Nell’ultimo giro Johann Zarco l’ha beffato e preceduto di 65 millesimi al traguardo. Punti importanti (12 in totale) e molta fiducia raccolta in vista del prossimo appuntamento del GP dell’Argentina. “Ho provato in tutti i modi a mantenere la quarta posizione, ma non ho chiuso abbastanza le porte e Zarco ne ha approfittato… Per un attimo ho anche guardato con certezza… E non mi succedeva da tempo. Sappiamo su cosa lavorare per migliorare il finale di gara e saremo pronti per Termas“.

La sfida con Zarco

Alex Marquez ha lottato fino alla fine, stretto i denti, senza nascondere di essere arrivato fisicamente al limite. “Ho difeso la posizione con tutto quello che avevo, ma a dieci giri dalla fine ero già in limite, soffrivo molto“. Nella sfida con il duo ufficiale della KTM ha dato tutto, dimostrando di non avere certamente perso la stoffa del campione. “Sugli schermi vedevo che Johann era dietro di me, sapevo chiaramente cosa dovevo fare, ma alla curva 14 sono entrato un po’ più veloce e non sono riuscito a chiudergli la porta. Sono andato solo un metro fuori, ma Zarco è stato furbo e bravo a superarmi, ho cercato di difendermi, ma ero all’esterno e lì hai tutto perdere. Ho provato a superarlo sul rettilineo ma è stato molto difficile“.

Weekend nero per ‘Diggia’

Il pilota di Cervera è sicuramente la nota positiva del weekend per Gresini. Il suo compagno di squadra Fabio Di Giannantonio non è arrivato al traguardo. Partito dall’ultima posizione in griglia, il romano ha avuto un contatto con Franco Morbidelli e un problema fisico all’avambraccio lo ha costretto al ritiro. “Non è stato sicuramente il fine settimana che speravo. Abbiamo iniziato la gara abbastanza bene, ma poi ho perso un’ala anteriore nel contatto con un altro pilota e pochi giri dopo il mio avambraccio destro non rispondeva come avrebbe dovuto. Non potevo più frenare e mi sono dovuto fermare. Ora cerchiamo di rimetterci in forma per Termas, e in fretta“.

Lascia un commento