16 Settembre 2020

MotoGP, Jorge Lorenzo-Yamaha: l’ombra Ducati sul mancato impiego?

Jorge Lorenzo ha compiuto appena una ventina di giri a Sepang in sella alla Yamaha nelle vesti di collaudatore MotoGP. L'ombra Ducati sul mancato impiego?

MotoGP, Jorge Lorenzo

Perché Yamaha non ha sfruttato il suo collaudatore d’oro Jorge Lorenzo per i test MotoGP fino a questo momento? Probabilmente a Iwata erano a conoscenza del possibile trasferimento del maiorchino in Ducati, prima del suo no definitivo a Gigi Dall’Igna. Il rischio è che potesse trasferire notizie strategicamente importanti agli avversari, da qui l’idea di tenerlo in stand-by. Nel test ufficiale di Misano Yamaha ha portato molte nuove componenti che avrebbe potuto vagliare il pentacampione nei mesi scorsi. Invece sono arrivati direttamente nei box di Valentino Rossi, Maverick Vinales e Fabio Quartararo.

Jorge Lorenzo adesso spera di poter rinnovare il contratto con Yamaha, anche se non nasconde di aver ricevuto altre offerte. Maio Meregalli ha provato a giustificare il mancato impiego del campione nel corso dell’ultimo week-end MotoGP a Misano. “Quando è arrivato il Covid-19 il nostro intero programma di test in Europa è stato annullato. I giapponesi hanno deciso di fare tutti i test lì in Giappone, ma ora le cose sono cambiate e faremo un’eccezione, faremo un test a Portimao il 7 e 8 ottobre“, ha spiegato l’italiano ai microfoni di Motogp.com.

L’intento è quello di raccogliere informazioni importanti sul circuito portoghese, dove la classe regina non ha mai girato finora. Oltre a testare componenti che si riveleranno utili nel prossimo campionato di MotoGP, quando il motore resterà però congelato. “Portimao è un circuito totalmente nuovo per noi – ha aggiunto Maio Meregalli -. Non abbiamo dati, abbiamo bisogno di raccogliere quante più informazioni possibili per preparare il weekend del Gran Premio“.

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