10 Febbraio 2023

MotoGP, Quartararo non si sbilancia sul motore ’23 “È solo il primo giorno”

Fabio Quartararo chiude il primo giorno di test a Sepang in 11^ posizione. Qualcosa non gli è piaciuto, è più vago invece sul motore.

quartararo sepang day-1, motogp

Notizie contrastanti in Yamaha alla fine del primo giorno a Sepang. Fabio Quartararo ha chiuso 11° a +0.952 dal capoclassifica Bezzecchi, svolgendo però varie prove. L’iridato 2021 è incappato in qualche problema di gomme, appare invece ben più categorico sul nuovo telaio, che per il momento ha bocciato. Il campione francese invece preferisce mantenersi sul vago su altri aspetti, soprattutto sull’atteso nuovo motore. Anche se ammette qualcosa, come ad esempio il giusto compromesso non ancora trovato per mantenere la docilità caratteristica della YZR-M1, un aspetto già evidenziato dal tester Crutchlow. El Diablo però preferisce riservarsi un commento definitivo alla fine dei test.

Quartararo: “Dobbiamo sistemare varie cose”

“Una giornata dura, soprattutto al mattino” è il primo commento di Quartararo, in primis non troppo convinto in materia di pneumatici. “Abbiamo usato alcune gomme che non mi sono piaciute molto, soprattutto la soft anteriore. Ho usato anche due medie posteriori, ma quando ho messo la morbida posteriore la differenza è stata grande e mi ero un po’ perso.” Ma come va il nuovo motore? “Abbiamo provato tante cose oggi, alcuni aspetti sono positivi, come ad esempio la velocità di punta. Ma è solo il primo giorno, dobbiamo ancora sistemare varie cose” è la risposta di Fabio Quartararo. “Ad esempio per quanto riguarda la maneggevolezza.” Un’altra novità è stata il telaio, che proprio non gli è piaciuto. “Non avevo questo gran feeling: lo riproveremo nell’ultima giornata, ma non credo lo useremo durante l’anno.” In tema di aerodinamica, “Abbiamo provato una nuova carena, ma domani ci lavoreremo un po’ di più.”

Non solo il motore

Senza dubbio in Yamaha stanno lavorando molto per soddisfare le richieste di Fabio Quartararo. Le novità arrivate sono il telaio (però già scartato), il pacchetto aerodinamico (da rivedere domani), il forcellone e ovviamente il motore 2023. Massimo Meregalli ha confermato la fiducia della casa di Iwata nel 4 in linea, senza nessuna intenzione di cambiarlo, indicando poi su cosa bisogna lavorare di più. “L’obiettivo, dei test e stagionale, è certo migliorare la velocità di punta, ma non si tratta solo del motore. L’aerodinamica ormai gioca un ruolo sempre più importante” ha sottolineato a motogp.com. Tasselli da incastrare prima dell’inizio della stagione, c’è tempo fino a Portimao, ma queste giornate sono chiaramente fondamentali per un Mondiale 2023 in cui Yamaha punta ad essere ancora protagonista.

Foto: motogp.com

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