22 Settembre 2022

MotoGP, Dovizioso in aria Mondiale: “Possono succedere tante cose”

Andrea Dovizioso guarda in tv il campionato MotoGP e si gode la sua libertà in motocross. E scommette su Pecco Bagnaia per il Mondiale.

MotoGP, Andrea Dovizioso

La MotoGP ha vissuto la nuova era post Andrea Dovizioso ad Aragon, dopo il ritiro del 36enne forlivese dalle corse. Troppo stressante sostenere una situazione difficile che si trascinava da un anno, con una Yamaha M1 inadatta al suo stile di guida e un costruttore che non poteva andare incontro ad alcune delle sue richieste, visto che dall’altro lato del box c’è il campione in carica Fabio Quartararo.

La carovana del Motomondiale approda a Motegi a distanza di tre anni, ‘Dovi’ invece si sposterà in Toscana per un weekend in motocross. La sua vita professionale subisce una metamorfosi che aveva intrapreso già nel 2021, quando è rimasto fuori dal paddock in attesa di una buona proposta per ritornare in pista. Fino alla firma con Yamaha e RNF nell’estate 2021. “In questo momento vivo solo i lati positivi del ritiro, ho meno vincoli, più libertà, posso fare quel che voglio. Ovviamente tra un po’ qualcosa mi mancherà, perché essere stato un pilota al top della MotoGP è una fortuna enorme“.

La MotoGP senza Dovizioso

La Casa di Iwata ha convocato Cal Crutchlow per sostituirlo in questo finale di campionato. Alla prima uscita ad Aragon ha segnato subito dei punti, affermandosi come miglior pilota del marchio al traguardo. Complice la caduta di Fabio Quartararo al primo giro che lo ha messo subito ko. Andrea Dovizioso ha guardato la gara in TV, compreso quel doppio incidente alla partenza causato da Marc Marquez. “Vero che l’errore l’ha fatto Marquez, ma è stata una piccola sbandata che Quartararo non è riuscito a evitare“. Un incidente che ha riaperto il campionato, con Pecco Bagnaia adesso grande favorito per la corsa al titolo MotoGP. “Bagnaia e la Ducati sono in palla – racconta Dovizioso a ‘La Gazzetta dello Sport’ -. Possono succedere ancora tante cose, ma con il distacco minimo che c’è ora, per lui si complica un po’“.

A Misano e Motegi abbiamo assistito alla sfida corpo a corpo tra i connazionali Bagnaia e Bastianini, con Ducati che preferisce non impartire ordini di scuderia. Andrea Dovizioso ha vissuto l’ambiente Ducati per otto lunghe stagioni, in tre si è confermato vicecampione del mondo alle spalle dell’imprendibile Marc Marquez. Pecco ed Enea condivideranno lo stesso box dal 2023, sarà difficile gestire la nuova situazione se entrambi punteranno alla vittoria. Una rivalità che potrebbe ricordare quella tra Dovizioso e Iannone. “Potrebbe anche accadere e sarebbe abbastanza normale se accadesse, quando hai due piloti che si giocano il Mondiale“. Per il momento i due giovani piloti sembrano tendersi ancora la mano, nella prossima stagione MotoGP si vedrà.

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