16 Gennaio 2023

MotoGP, ex dipendenti Suzuki disponibili nel paddock: Honda tenta l’ultimo colpaccio

Nel paddock della MotoGP ritroveremo una parte dei tecnici, meccanici e dipendenti ex Suzuki. Honda starebbe pensando a Ken Kawauchi.

Suzuki Team MotoGP

Meno di un mese al via dei test MotoGP preseason, sul circuito di Sepang non vedremo più il team Suzuki. I costruttori passano da sei a cinque, dopo l’ultima stagione con Livio Suppo nei panni di team manager. Un ritorno beffa per il manager piemontese che, dopo diversi anni sabbatici, aveva deciso di ritornare nel paddock con un ruolo chiave. Ma la Casa di Hamamatsu, pochi mesi dopo la sua firma, ha fatto trapelare la notizia dell’imminente addio. Buona parte dei tecnici, meccanici e dipendenti saranno sparpagliati in altre squadre del Motomondiale, per qualcuno trovare sbocchi è stato impossibile.

Mir e Rins solitari in Honda

Joan Mir e Alex Rins sono stati i primi a firmare un nuovo contratto, dopo settimane intense di contrattazione con la Honda. La RC213V continua ad avere il suo storico fascino nonostante il difficile momento che sta vivendo in termini di risultati: Joan andrà ad affiancare Marc Marquez nel team factory, Alex ha dovuto accettare di passare in una squadra satellite ma con trattamento da ufficiale. Tuttavia, c’erano molti lavoratori all’interno della Suzuki che avrebbero dovuto trovare un nuovo posto di lavoro. Impresa per niente facile, Livio Suppo si è impegnato a 360 gradi in questa impresa, come un vero capitano che non abbandona mai la sua nave. Non è stato semplice portare a termine la stagione MotoGP sapendo che dopo Valencia tutto sarebbe svanito nell’album dei ricordi. Ognuno però ha portato a termine l’ultimo viaggio con onore e Alex Rins ha regalato due storiche vittorie nelle ultime tre gare.

Ingegneri sparsi nel paddock MotoGP

I due piloti della Suzuki hanno provato a portare con sé i membri del team nelle rispettive nuove squadre, ma non è stato possibile. Alcuni hanno dovuto dirottare in altri lidi, come Manu Cazeaux che ha firmato per l’Aprilia e quest’anno sarà capo tecnico di Maverick Vinales. Alex Rins avrebbe voluto portarlo in LCR Honda, ma il box di Lucio Cecchinello era al completo e blindato. Insieme a Cazeaux arriveranno altri tre meccanici in Aprilia. Frankie Carchedi porterà la sua pluriennale esperienza nel team Gresini Racing, dove collaborerà con Fabio Di Giannantonio. Insieme a lui ci saranno quattro ingegneri. Altri quattro tecnici approderanno in KTM, un ingegnere passerà in Yamaha, un altro in VR46, insieme a qualche meccanico e cuoco, come riporta ‘Autosport’. Livio Suppo, che aveva firmato un contratto triennale con Suzuki, continuerà ad essere legato all’azienda asiatica con l’obiettivo di liquidare tutti i contratti di materiale e fornitori.

Honda su Ken Kawauchi

Da alcuni giorni si parla di un altro possibile colpo di mercato da parte della Honda. Ken Kawauchi, Technical Manager Suzuki, potrebbe approdare nel box dell’Ala dorata. L’obiettivo è migliorare il disegno del telaio della RC213V, magari avvicinandolo un po’ a quello della GSX-RR, una moto che faceva della percorrenza in curva uno dei punti forti. Kawauchi è stato un anello di congiunzione importante anche nel rapporto tra Europa e Giappone, ruolo che potrebbe ricoprire anche in casa HRC. Ma per il momento non c’è ancora nessun annuncio ufficiale.

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Foto: MotoGP.com

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