3 Aprile 2022

MotoGP, Casey Stoner a difesa di Pecco Bagnaia: “Non era pericoloso”

Casey Stoner difende Pecco Bagnaia per la sua manovra nelle FP2 del GP di Argentina. La leggenda della MotoGP al fianco della Ducati.

MotoGP, Casey Stoner

Il comportamento di Pecco Bagnaia nelle FP2 del GP di Argentina ha fatto discutere e scatenato i commenti degli appassionati della MotoGP. Non sta attraversando un buon momento il pilota piemontese della Ducati, ma al suo fianco si schiera Casey Stoner. L’asso australiano e due volte campione del mondo ha seguito da vicino le vicende del box emiliano nei GP di Portimao e Valencia del 2021. Ha collaborato al fianco di Bagnaia e Miller, dispensato consigli, tanto da far sognare i tifosi di Borgo Panigale e gli stessi piloti.

Il tweet di Casey Stoner

Sono in tanti a desiderare Casey Stoner come coach, ma le sue condizioni di salute non consentono un impegno full time per l’intera stagione MotoGP. Dalla sua Australia segue attentamente le vicende del Mondiale e in particolare i due colleghi della Ducati, Pecco Bagnaia e il connazionale Jack Miller. Per entrambi non è stato un buon sabato di qualifiche. Al centro dell’attenzione è balzato il nervosismo di Pecco al termine della seconda e ultima sessione di prove, infastidito dal comportamento di alcuni piloti (in particolare Pol Espargarò) che continuavano a cercare la sua scia. Ha poi frenato sul rettilineo e qualcuno si aspettava una penalità nei suoi confronti, come è successo a Miller in altre circostanze.

Il due volte iridato MotoGP Casey Stoner ha difeso il pilota ufficiale Ducati in un tweet: “I commentatori della MotoGP devono calmarsi per la decelerazione di Pecco Bagnaia fuori linea. Non c’era niente di sbagliato in questo e non era pericoloso. Spesso frenavo forte quando non ero in linea per evitare di intralciare un altro pilota“. Il vicecampione piemontese è stato convocato dagli steward sabato sera e si è scusato: “Quando sei nervoso commetti degli errori, mi dispiace. Hanno mostrato comprensione e mi hanno solo detto di essere più cauto e intelligente. Ce l’avevo con alcuni colleghi che erano in attesa e poi criticano la scia… Ma è stata solo colpa mia“.

Un setting diverso per la Ducati di Pecco

Grazie alla sanzione inflitta al compagno di squadra Pecco Bagnaia guadagna una posizione in griglia di partenza e scatterà dalla 13esima posizione. Nel warm-up proverà un diverso setting per la sua Desmosedici GP22, simile a quello di Austin dello scorso anno, per provare a mettersi più a suo agio con alcuni dossi presenti sulla pista. “Guardando le altre moto e il setting delle altre Ducati, hanno adottato un ‘setting di sicurezza’. Andremo più in questa direzione per avere una reazione meno aggressiva dalla mia moto“.

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