16 Ottobre 2022

MotoGP, Bastianini frenato da una pozza: scoppia l’airbag al 2° giro

Enea Bastianini 5° nel GP d'Australia 2022. La vetta della classifica MotoGP si allontana a +42, ma l'aritmetica lo tiene ancora in gioco.

MotoGP, Enea Bastianini a Phillip Island

Enea Bastianini lascia l’Australia con 11 punti recuperati su Fabio Quartararo e 5 persi da Pecco Bagnaia, nuovo leader del campionato MotoGP. In classifica sale a quota 191, il distacco dalla vetta sale a 42 lunghezze, l’aritmetica lo tiene ancora in gioco per il Mondiale. Resta una flebile speranza di acciuffare il suo futuro compagno di box in Ducati factory, ma il vero obiettivo adesso è la terza piazza finale, con Aleix Espargarò che ha un gap di 15 punti. Qui le video highlights del GP Australia

Problemi con l’airbag

Peccato per quella sessione di qualifica conclusa al 15° posto, dopo essersi visto annientare il time attack da Miguel Oliveira (sanzionato di tre posizioni in griglia). Partire dalle prime fila è fondamentale nella MotoGP odierna, nonostante tutto Enea Bastianini è riuscito a recuperare oltre dieci posizioni nei 27 giri del GP d’Australia. Inoltre ha dovuto fare fronte ad un problema con l’airbag sin dal secondo giro. “La gara era partita male, si è aperto l’airbag in una sbacchettata all’ultima curva, c’era una pozza in un cordolo e ho continuato così… Sono arrivato nel gruppo davanti ma non potevo attaccare“.

Rammarico per la qualifica

Il pilota Gresini è noto per la sua capacità nel preservare le gomme per la seconda parte di gara. Ma l’asfalto di Phillip Island fortemente usurante ha messo a dura prova anche un esperto del settore come il ‘Bestia’. “Qui le gomme sono andate giù anche a me, alla fine era importante fare il pick-up. Mi dispiace non essere partito più davanti, potevamo giocarci una posizione più comoda. Sono contento per la rimonta, ma peccato… Quando avevo pista libera riuscivo a venire su, un quinto posto che non ci aspettavamo visto dove partivamo. Ma anche un po’ di rammarico… Sarebbe stato perfetto se partivamo più avanti“.

La classifica MotoGP

Lascia il continente oceanico con il sorriso, con una buona prestazione su una pista calcata per la prima volta con una MotoGP. Si vola verso Sepang, un altro tracciato sconosciuto in sella alla Ducati, anche se qui ha svolto i test invernali fissando il best lap che preannunciava una sua stagione ad alti regimi. Adesso nel mirino di Bastianini c’è il podio iridato, quel terzo posto in classifica che consentirebbe di incassare alcuni bonus premio. “Siamo sempre più vicini, è una bella situazione. Adesso andiamo in Malesia, cerchiamo di rimanere concentrati e non partire così indietro come a Phillip Island. Rimaniamo in corsa per il mondiale e finché c’è vita, c’è speranza…“.

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