16 Luglio 2020

MotoGP, Alex Rins: “Sembra che nessuno sia mai sceso dalla moto”

Suzuki chiude con conferme e ottimismo la giornata di test a Jerez. Alex Rins 4° assoluto, per Joan Mir "Mi manca qualcosa nel time attack."

motogp alex rins

Il Mondiale MotoGP ormai è ripartito: i test di mercoledì hanno dato ufficialmente il via alla stagione 2020. Un’annata in cui Suzuki cercherà di essere ancora più protagonista dopo tutto il lavoro svolto sulla nuova GSX-RR (qui l’approfondimento tecnico). Certo sono solo test, ma Alex Rins ha chiuso con il 4° tempo assoluto (2° al mattino) a quattro decimi dal migliore, Joan Mir è nono a mezzo secondo. Dove può arrivare quest’anno la casa di Hamamatsu? Dalle prime libere del venerdì avremo qualche idea più precisa.

“È stata un’opportunità per confermare il nostro pacchetto” ha dichiarato Davide Brivio. “Oltre che per i nostri piloti per riprendere confidenza con le moto. Tutto è andato bene, siamo pronti per il primo weekend di gara!” La voglia di ricominciare è forte nell’intero paddock del Motomondiale. Suzuki poi è ancora più motivata, soprattutto dopo i positivi test invernali: come ha sottolineato anche il tester Guintoli, la moto è competitiva e si può fare bene, a partire proprio da questo primo round 2020 a Jerez.

“Che bello aver ricominciato!” ha aggiunto Alex Rins. “A vedere i tempi sembra che nessuno sia mai sceso dalla moto” ha poi rimarcato. Lo dimostra la classifica, con ben 15 piloti in meno di un secondo. Riguardo poi il programma di lavoro, “Abbiamo provato molte configurazioni differenti. Fisicamente poi mi sento bene.” Parla poi Joan Mir: “Siamo migliorati molto, sappiamo cosa ci occorre per essere veloci. Mi manca qualcosa nel time attack, ma come ritmo direi che ci siamo. Con questo caldo sarà dura per tutti.”

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