7 Agosto 2021

Marc Marquez: “Senza Valentino Rossi la MotoGP non cambierà”

Marc Marquez riconosce l'importanza di Valentino Rossi per la MotoGP. Ma dopo il suo ritiro il Mondiale perderà prestigio?

MotoGP, Marc Marquez GP Styria

Dalla prossima stagione MotoGP Marc Marquez avrà un rivale in meno. Alla vigilia del Gran Premio della Stiria Valentino Rossi ha annunciato l’addio al Mondiale al termine del 2021, lasciando attonito il paddock, i fan, il mondo intero. “Pensavo che avrebbe continuato. Ho letto chi diceva che non doveva finire così, ma la carriera di uno sportivo va giudicata per tutto l’arco di tempo. Sono venticinque anni e quello che ha fatto per il motociclismo è da leggenda – racconta a ‘La Gazzetta dello Sport’ -. Ha fatto qualcosa prerogativa di pochi piloti: vincere, portare tanta gente in pista. È molto bello“.

Il futuro senza Vale

Sono in tanti a credere che la MotoGP senza Valentino Rossi sarà differente. Marc Marquez smonta questo luogo comune, consapevole di avere una bella responsabilità sulle spalle, un’occasione per conquistare più popolarità. “Nei 100 metri non c’era Usain Bolt, ma li ho guardati lo stesso e con la stessa intensità. È vero che Bolt aveva qualcosa di diverso, ma prima o poi arriva sempre qualcuno che diventerà grande a sua volta. C’è stato Pelè, poi Maradona, Messi, non è che uno è meglio dell’altro, ma ognuno ha la sua epoca e il suo momento. E il momento di Rossi è stato molto, molto lungo. Tutti sanno che personalmente la nostra relazione non è la migliore, ma io non ho nessun problema a riconoscere che perdiamo un grande. Però la MotoGP resterà la stessa, chi ama le moto continuerà a seguirle“.

La nuova sfida di Marc

La lunga pausa estiva ha permesso al fuoriclasse Honda di trascorrere una settimana di vacanza con gli amici e recuperare fisicamente. Dopo il brutto infortunio di Jerez e la annessa riabilitazione, finalmente ritorna ad allenarsi regolarmente in moto. La condizione fisica non sarà ancora al top, però sicuramente in deciso miglioramento. “Non posso fare moto tutti i giorni, due, massimo tre è il limite: i dottori mi hanno detto che l’osso non è ancora al 100%. Ci vuole tempo, sono stufo di ripeterlo, ma è così“. Il titolo MotoGP 2021 resta un miraggio, ma l’obiettivo è ben chiaro. “Davanti ho una sfida che mi sta impegnando al massimo, ovvero tornare il pilota che ero. È quella la mia sfida e penso solo a questo“.

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Foto: Getty Images

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1 commento

  1. Max75BA ha detto:

    …il 2015 è stato un anno balordo per Vale che non conquista la decima e per M.M. che si “opacizza” come personaggio…