26 Marzo 2023

MotoGP Portimao: Pecco Bagnaia non si batte, podio tutto “italiano”

Pecco Bagnaia non si batte in Portogallo, trionfo anche nella 'gara lunga'. Aprilia ed altre tre Ducati a completare una top 5 'tricolore'. Tempi e cronaca.

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Una Ducati in trionfo, una Aprilia al secondo posto, un’altra Rossa sul terzo gradino. Pecco Bagnaia, Maverick Vinales e Marco Bezzecchi continuano il momento di gloria dei marchi italiani in MotoGP, monopolizzando il podio domenicale a Portimao. Anzi, è una top 5 tutta di case tricolori: Johann Zarco (ammalato dall’inizio del GP) ed Alex Marquez, tra i protagonisti di una bella battaglia poco più indietro, piazzano altre due Rosse nelle zone alte. Marc Marquez invece combina un bel pasticcio con Miguel Oliveira… Per fortuna il portoghese non ha riportato fratture, solo contusioni. La cronaca del GP del Portogallo.

Le gomme

Si riparte dal risultato ottenuto nella Sprint di ieri, con Pecco Bagnaia vincitore su Jorge Martin e Marc Marquez, oltre a Fabio Quartararo a zero ed Enea Bastianini infortunato (il resoconto). Adesso però tocca alla ‘gara lunga’, con il #93 di nuovo al via in pole position e tanti piloti protagonisti ieri determinati a realizzare una domenica di rilievo. Per quanto riguarda le gomme, parliamo di quattro combinazioni diverse per questa corsa a Portimao. Dura-media per Vinales, Espargaro, Martin, Alex e Marc Marquez, Brad Binder, Jack Miller, Augusto Fernandez e Miguel Oliveira. Doppia media per Bagnaia, Zarco, Di Giannantonio, Marini, Bezzecchi, Mir, Rins, Quartararo e Morbidelli. Infine Nakagami ha scelto media-soft, Raul Fernandez corre con dura-morbida.

MotoGP, la gara

Si rischia qualche pasticcio nelle prime curve, non mancano infatti parecchi contatti, ma fortunatamente non ci sono conseguenze serie. Nel via frenetico anche di questa gara emerge Miguel Oliveira, che vola al comando davanti al suo pubblico. Dopo il podio mancato ieri per un suo errore, il portoghese di RNF Aprilia ci riprova con rinnovata energia. Il momento di gloria però dura pochissimo: grave errore di Marc Marquez, che sbaglia la frenata verso la curva 3 e colpisce violentemente proprio Oliveira! Il portoghese, oltre che abbattuto, è piuttosto dolorante e viene portato al Centro Medico per controlli. Martin, già sfiorato dal #93, per evitarli finisce fuori pista, mentre Pecco Bagnaia non deve più far conto sulla resistenza del portoghese ormai KO e vola al comando. Attenzione però a Vinales che non molla l’osso, terzo gradino del podio invece conteso tra Bezzecchi, Alex Marquez e Miller.

Che zuffa negli ultimi giri

L’atteso duello per la vittoria però non si verifica, visto che Pecco Bagnaia riesce a scappare e Maverick Vinales consolida il suo secondo posto. In seguito Marco Bezzecchi si libera dei rivali per conquistare così la terza piazza di gara, il podio quindi è già consolidato ben prima della bandiera a scacchi. Ma se volete un po’ di battaglia guardate dietro alla zona podio: Marquez e Miller sono ripresi da Binder, Zarco ed Espargaro, dando vita ad una bellissima lotta senza respiro! Finisce prematuramente invece la corsa di Jorge Martin, Luca Marini e Raul Fernandez, scivolati in incidenti distinti. La quarta piazza alla fine è dell’esperto francese di casa Pramac, che solo per 65 millesimi beffa il minore di casa Marquez, ottimo GP anche per le due KTM di Brad Binder e Jack Miller a seguire.

La classifica

MotoGP iridata

Foto: Valter Magatti

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