30 Gennaio 2024

MotoGP, Nicolas Goyon (Tech3) “Acosta? Serve tempo, ma ci ha già sorpreso”

Nicolas Goyon, team manager GASGAS Tech3, ha fatto il punto sulla MotoGP 2024 e sulle aspettative con Pedro Acosta ed Augusto Fernandez.

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La formazione GASGAS Tech3 per la stagione MotoGP 2024 già convince. Lo sottolinea anche Nicolas Goyon, che continua nella veste di team manager della struttura di Hervé Poncharal e che dopo la presentazione ha tracciato il bilancio di ciò che ci si aspetta. Pedro Acosta è l’esordiente di lusso, Augusto Fernandez è invece il lato esperto, con un anno solido in MotoGP già in archivio. Una formazione che ha fatto faville in Moto2, anche se chiaramente è ancora troppo presto per parlare di obiettivi. Ma non è assurdo dire che le aspettative sono comunque alte…

Il debutto MotoGP di Pedro Acosta

“Sarà uno dei grandi argomenti assieme al #93, i media si divideranno in due” ha scherzato Nicolas Goyon. Il team manager Tech3 però è ben conscio dell’attenzione mediatica per l’esordiente della squadra, ma sottolinea che non bisogna mettergli troppa pressione. “Imparare a guidare una MotoGP è un processo lungo, non bastano un paio di test” ha infatti aggiunto. “Gli serve tempo per capire ogni aspetto per diventare veloce anche con questa moto. L’elettronica, tutti i dispositivi, le gomme, l’aerodinamica… Ci sono tantissime cose nelle MotoGP attuali, non è facile.”

Prima iniziamo a lavorare, poi vedremo quali posizioni riusciremo a raggiungere.” Ma non sono mancate comunque alcune sorprese già nei test MotoGP a Valencia. “Le immagini le avete viste tutti” ha dichiarato Goyon (qui i dettagli). “Un esordiente che ha già questo “stile MotoGP” in appena un giorno è sorprendente. Un’altra sorpresa c’è stata quando abbiamo controllati i dati: la pressione sui freni in carbonio, un aspetto nuovo per un rookie, ma lui era già ad un buon livello. Vedremo a Sepang, ma è una partenza interessante.”

Le aspettative con Augusto Fernandez

Ci si attende molto dallo spagnolo numero #37, con un solido anno di esperienza in MotoGP alle spalle e con un contratto in scadenza a fine stagione. Lo stesso Augusto Fernandez però ha sottolineato la determinazione a meritarsi la conferma nella classe regina del Motomondiale con i risultati in pista. Da GASGAS Tech3 non nascondono che ci si aspettano sensibili passi avanti. “L’anno scorso ha ottenuto 71 punti. Guardando i miglioramenti di media tra il debutto ed il secondo anno, dovrebbe arrivare attorno ai 200 punti” ha dichiarato infatti Nicolas Goyon. “Non sarà facile perché ci sono tanti piloti veloci, ma è l’obiettivo.” Ma si guarda anche alla questione moto, meglio detto il lavoro da fare per renderla una delle migliori in MotoGP. “Dobbiamo riuscirci il più velocemente possibile. Se lavoriamo tutti bene ed il pilota è contento, non credo sia necessario cambiare il pacchetto.”

Il lavoro sulla MotoGP

Le novità introdotte nel 2023 per gli ufficiali KTM arriveranno anche in GASGAS Tech3. “Da quando abbiamo cambiato marchio, l’obiettivo è sempre stato avere le quattro moto il più vicine possibile” ha detto Goyon. Un aspetto è il tanto chiacchierato telaio in carbonio. “Non avevano intenzione di utilizzarlo, era una prova con Pedrosa per la sua wild card a Misano. Ma visto com’è andato c’è stato un test con i piloti KTM ed anche loro sono andati molto bene.” Una situazione nuova e ‘imprevista’ che non ha permesso di portare il nuovo chassis in GASGAS in tempo per la fine del 2023, ma verrà provato nei prossimi giorni a Sepang. Un aspetto che porterà più in generale ad avere lo stesso pacchetto tecnico degli ufficiali KTM. Come vede il marchio in MotoGP 2024? “Statisticamente ci sono numeri interessanti, non siamo lontani dalla vittoria” è la risposta di Nicolas Goyon. Facendo il confronto con Ducati, “La differenza è di circa due decimi a giro. Abbiamo fatto tanti passi avanti, ma ce ne servono ancora.”

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