25 Agosto 2022

MotoGP: Tanti guai di gomma nel GP Austria, è solo casualità?

Al termine del GP Austria numerosi piloti hanno parlato di differenti problemi di gomma, a prescindere dalla scelta di mescola. Cos'è successo?

MotoGP, Gomme Michelin

Tra le tante problematiche rilevate nel corso del Gran Premio d’Austria, non è mancato qualche guaio alle gomme. Più di un pilota MotoGP infatti è incappato in alcune difficoltà proprio per gli pneumatici utilizzati in gara. Questo ha portato a rimonte complesse per alcuni, altri invece hanno fatto proprio fatica a finire la corsa. Mescole differenti, anteriori o posteriori, che hanno portato ad un’altra difficoltà in più per i ragazzi della classe regina.

Alte temperature e ‘saltellamenti’

Ne ha parlato ad esempio Johann Zarco, impegnato a risalire dopo una partenza non proprio felice. Un GP difficile per il francese di Pramac Ducati, per più di un motivo. “Stavo per superare Aleix [Espargaro], ma Bastianini ha avuto un problema tecnico alla sua moto. Per evitarlo sono andato dritto e ho perso tre posizioni.” Da quel momento ha faticato molto. “Ho fatto del mio meglio, ma la gomma anteriore [morbida, ndr] s’è surriscaldata” ha raccontato a motogp.com. Un guaio all’anteriore anche per Brad Binder: il sudafricano aveva la dura, nel suo caso è andata peggio. “A cinque giri dalla fine l’anteriore ha iniziato a saltellare” ha ammesso l’alfiere KTM. “È andata sempre peggio, sono stato fortunato a finire la gara! Mi sentivo davvero competitivo sul finale, ma non sono riuscito a lottare.” Nonostante tutto però ha chiuso 7°, miglior KTM alla bandiera a scacchi.

“Non come ci si aspettava”

Anteriore problematica anche per Takaaki Nakagami. La sua gara si è conclusa con un incidente, dovuto però ad un guaio precedente. “Ero dietro ad Alex [Marquez] e ho accusato problemi di pressione alla gomma [dura, ndr] anteriore” ha raccontato l’alfiere LCR. “Ero in difficoltà quindi in frenata ed alla fine ho perso l’anteriore in entrata alla curva 7.” Torniamo poi dal costruttore di casa per trovare un altro problema. Andiamo da Miguel Oliveira, che nella tappa più importante per KTM mirava a qualcosa di più di un 12° posto. Il portoghese invece le sue difficoltà le ha incontrate al posteriore. “Nel corso della gara ho fatto davvero fatica a ritrovare il grip con la gomma posteriore [media, ndr]. Ho iniziato ad avere problemi molto presto, qualcosa non ha funzionato come ci si aspettava” ha dichiarato il pilota #88. Aggiungendo anche che “Sapevamo che avremmo avuto difficoltà su questo punto, ma non mi aspettavo di finire così lontano dai primi.”

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