9 Febbraio 2021

Luca Marini-Enea Bastianini: nessuno “screzio” nel box Esponsorama

Il team Esponsorama disputerà la stagione MotoGP 2021 con Luca Marini ed Enea Bastianini. Il manager Carlo Pernat smentisce qualunque screzio.

MotoGP, Luca Marini ed Enea Bastianini

Aria di festa in Andorra dopo la presentazione del team Esponsorama che veste il tricolore italiano dalla prossima stagione MotoGP. Sarà una sorta di anno zero per la squadra di Raul Romero e Ruben Xaus, con i due miglior rookie del 2020 in sella alle Ducati GP19. Da un lato il campione del mondo Enea Bastianini, con il suo manager Carlo Pernat, dall’altro Luca Marini, fratello di Valentino Rossi, che dal 2022 potrebbe acquisire il team. Luca ed Enea hanno stipulato il contratto direttamente con Ducati, pur con sponsor diversi sulle livree. Per qualcuno è diventato semplice azzardare conflitti e scintille tra i due angoli di box, ipotesi seccamente smentita dal manager Carlo Pernat: “Mai avuto nessuno screzio. Naturalmente cerco di tutelare Enea in tutto e per tutto“.

Due rookie alla ribalta

D’altronde più che una sfida diretta tra i due rookie sarà una presa di confidenza progressiva con una moto non certo facile. Comunque vada, al di là del risultato, sarà una stagione di collaudo per entrambi. “Penso che faremo un bel campionato, visto che il livello in MotoGP è stato pareggiato. Per quanto riguarda il mio compagno di squadra, il rapporto è buono. Inoltre, se nascerà una vera rivalità con Marini sarà perché stiamo facendo la differenza. Tuttavia, ci sono così tanti piloti forti in MotoGP che è difficile pensare a rivalità così specifiche“.

A fare da ago della bilancia nel box Esponsorama ci sarà il team manager Ruben Xaus. “La MotoGP riguarda la pressione, i risultati e l’essere avanti. Senza questo, la tua carriera in MotoGP è molto breve. Avremo un po’ di tempo. Per imparare, ma non per molto, perché poi ti rilassi e [gli altri] passano oltre e sei sempre in ritardo“. Il congelamento dei motori sarà un punto a favore per l’ex team Avintia, che potrà mantenere quasi intatto il gap tecnico dai rivali. “La nostra moto ha due anni, ma con gli sviluppi della moto dell’anno scorso – chiarisce l’ex pilota -. La scorsa stagione, abbiamo potuto vedere che tutte le moto erano molto simili. I piloti sono giovani, sono come spugne, apprendono molto velocemente… Per noi la stagione inizierà dopo la terza gara e vogliamo ottenere buoni risultati a metà stagione“.

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