21 Agosto 2023

MotoE: Mattia Casadei, doppietta con vista mondiale “Il karma ha girato”

Doppio trionfo in Austria per Mattia Casadei, che rilancia con forza la sua candidatura per il titolo MotoE. L'intervista.

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Mattia Casadei l’aveva già ribadito, aveva gli occhi puntati sulla testa della classifica generale. Il doppio trionfo in Austria lo conferma e vale il secondo posto, vicino al leader. Il pilota Pons Racing è decisamente in forma e mette a referto un super weekend: prima il “regalo” di Ferrari in Gara 1, poi il colpaccio in Gara 2, a capo di un terzetto tricolore ed anche romagnolo, come ha tenuto a precisare. Ora Casadei è a 15 punti di ritardo da un Torres sottotono al Red Bull Ring e mancano ancora due round, quindi quattro gare e 100 punti in ballo. Con gran finale a Misano, quindi a casa sua… Prima di allora l’abbiamo sentito per il commento sul fine settimana in Austria, la nostra intervista.

Mattia Casadei, non poteva andare meglio.

Esatto! Più di così non potevo fare, stiamo andando benissimo e portiamo a termine ogni obiettivo che ci prefissiamo. Siamo in un bellissimo momento.

Raccontaci il tuo weekend al Red Bull Ring.

Sono partito bene fin dalle libere, quella in Austria è una pista che mi piace molto e sapevo di poter andare forte. Arrivavo dalle buone sensazioni del weekend di Silverstone, quindi ho iniziato subito con tranquillità, ma carico.

Bene nelle libere, poi la pole position mancata di un niente. Mattia Casadei, hai sbagliato qualcosa?

Già, una ventina di millesimi. Ma c’era la curva 3 un po’ chiazzata e non ho voluto correre rischi inutili, però ce l’ho messa tutta. Kevin [Zannoni] alla fine è stato più bravo, ma la prima fila va sempre bene ed ero sicuro che in gara sarei stato molto competitivo.

Come s’è poi visto nelle due corse. Iniziamo da Gara 1.

Ero davanti e ho fatto un errore, quindi lui mi ha passato. Per provare poi ad andargli dietro ho fatto un altro errorino che non s’è visto, ma ho perso 2-3 decimi. Stavo spingendo, Matteo andava molto forte ed io cercavo di dare il massimo per stare lì e provare a ripassarlo. Col secondo errore però ho visto che sarebbe stata dura recuperare, ma non mollavo, giravamo uguale, finché all’inizio dell’ultimo giro ho visto che è arrivato lungo in due frenate e ho continuato a spingere. Se sbagliava ancora gli ero di nuovo sotto.

L’errore c’è stato infatti.

Devo dire che davvero non me l’aspettavo, pensavo di chiudere 2° per poi riprovarci in Gara 2. Mi dispiace per lui, ha sbagliato e io sono riuscito a vincere. Era successo a me l’anno scorso, avevo un secondo di vantaggio su Granado e sono caduto a due curve dalla fine… Quest’anno è andata bene a me, il karma ha girato! [risata]

Mattia Casadei, Gara 2 invece è stata nettamente migliore per te.

Sono partito, sono andato subito davanti e ho iniziato a spingere forte. Nei primi giri ho preso un po’ di vantaggio, sul finale non ho voluto prendere più rischi del dovuto e mi sono tornati sotto. Ma sono riuscito a vincere, è stata una gara perfetta.

Con anche una battaglia tutta italiana.

E un podio tutto romagnolo! Dovevano suonare “Romagna mia”, non l’inno di Mameli [risata]

Ti aspettavi Torres così indietro? Non è mai stato tra i protagonisti del podio.

Mi ha sorpreso tanto, Jordi è un pilota molto veloce e lo vedevo lì davanti. È tutto l’anno che va fortissimo, non me l’aspettavo. Ho cercato di sfruttare anche questo per recuperare più punti possibili.

Mattia Casadei, ora sei 2° a 15 punti dal leader e con due round da disputare.

Direi una buona situazione, sarà bella tosta ma io ci sono! Nessuno mollerà un centimetro, quindi bisognerà tirare fuori sempre il meglio di sé. Il finale poi sarà a casa mia, ed anche di Ferrari: ci divertiremo.

Quest’anno sei in piena lotta per il campionato.

Mi piace molto esserci, mi dà una grande carica. Ce lo meritiamo, stiamo facendo un grande lavoro e quello è il nostro posto, quindi vogliamo prenderci il miglior risultato possibile.

Mattia Casadei, cosa ti era mancato finora? C’entra il cambio da Energica a Ducati?

Con Energica avevo avuto solo un po’ di sfortuna, sono sempre stato competitivo nel corso degli anni. Siamo sempre stati lì, sono mancati solo un pizzico di fortuna in più e l’esperienza per lottare per il campionato. Anche nel 2020 ero riuscito matematicamente a portarlo all’ultima gara ma sono caduto, nel 2021 purtroppo ho preso il Covid… Siamo sempre stati forti, adesso con più esperienza andiamo ancora meglio.

Il prossimo evento è in Catalunya, cosa ti aspetti?

A Barcellona abbiamo già fatto i test e sono stato veloce. Arriverà anche una gomma nuova da Michelin solo per quel weekend e dovremo adattarci in due turni. Ma se tutto gira bene siamo molto forti.

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