21 Agosto 2023

MotoGP, Jorge Martin non ci sta: lo sfogo contro gli steward

Martin ha raccolto meno di quanto si aspettasse al Red Bull Ring. Ce l'ha anche con il FIM Stewards Panel per la sanzione inflittagli.

MotoGP, Jorge Martin amareggiato dopo il GP d'Austria

Il weekend di Jorge Martin in Austria è stato al di sotto delle sue aspettative. Dopo un deludente 12° tempo nelle Qualifiche, ha fatto una bella rimonta fino al 3° posto nella Sprint ma è stato protagonista del patatrac in Curva 1 e per questo è stato poi penalizzato con una long lap penalty che ha condizionato la sua gara. Domenica è arrivato 7° ed è scivolato a -62 punti da Francesco Bagnaia, vincitore e leader della classifica generale MotoGP.

MotoGP Austria, Jorge Martin scontento e arrabbiato per la penalità

Il pilota del team Pramac Racing si è detto amareggiato per come è andato il suo fine settimana a Spielberg: “Le cose si sono complicate dalla qualifica – riporta Motosan.escon l’annullamento del giro, potevo essere 6°. Comunque in gara partendo 12° potevo arrivare 2°. Dopo la prima curva ero già 7°, nel gruppo di Bezzecchi e Marini. Ma la long lap penalty mi ha fatto finire 14° e ho dovuto recuperare posizioni. Ho dovuto superare sette piloti e poi ho continuato a spingere fino all’ultimo giro, per vedere se magari qualcuno davanti sbagliasse. Ma non è stato così e ho ottenuto il massimo possibile“.

A proposito della penalità che gli è stata inflitta dal FIM Stewards Panel, Martin è assolutamente contrario sia al provvedimento che alla tempistica: “Non me l’aspettavo, pensavo arrivasse più per quanto successo con Marini. Ovviamente la long lap penalty distrugge la tua gara. Ogni pilota preferisce essere penalizzato nella sprint, ma hanno avuto 15 giri per farlo e non l’hanno fatto. Non ha senso che la spostino a domenica, quando ci sono tanti punti in palio e io sono in lotta per il mondiale. Non è stata colpa mia, penso che gli steward dovessero penalizzare qualcuno per punire quanto successo e hanno scelto l’opzione più semplice“.

L’episodio incriminato è successo subito dopo la partenza, c’era tutto il tempo per valutare e infliggere subito la sanzione. Ciò è stato fatto con Fabio Quartararo per il contatto con Lorenzo Savadori, invece con Jorge la decisione è arrivata ore dopo la Sprint. Il FIM Stewards Panel più volte si mette nella condizione di poter essere criticato.

Corsa al titolo e futuro compagno

Martin ha perso punti rispetto a Bagnaia, però mancano ancora tante gare e certamente non si arrenderà per la corona iridata: “È complicato – ammette – perché Pecco non sbaglia. Dipendiamo da noi stessi, dal non sbagliare e dal fare bene. Sono sicuro che nelle ultime tre gare avrei potuto vincere. Ora penso a Montmelò, devo concentrarmi a fare bene le qualifiche e poi potrò lottare per vincere“.

Al pilota madrileno è stato domandato anche del suo prossimo compagno di squadra nel team Pramac, che dovrebbe essere Franco Morbidelli: “Non so chi verrà, ma mi piacerebbe avere il pilota più forte in griglia. Zarco ha rappresentato una buona motivazione, perché è sempre competitivo. Spero di avere il miglior compagno possibile, così sarò motivato a sconfiggerlo e ciò mi aiuterà a conquistare buoni risultati“.

Foto: Pramac Racing

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