28 Settembre 2020

MXGP, Tony Cairoli si rompe il naso ma non molla “Mercoledi all’attacco”

Tony Cairoli si deve fermare a cambiare gli occhiali, poi cade e si rompe il naso. Mercoledi sempre a Mantova proverà a riconquistare il primato Mondiale

Tony Cairoli, MXGP

Tony Cairoli si è rotto il naso cadendo mentre era impegnato nella furiosa rimonta in gara 2 sulla sabbia di Mantova. Non è stato il GP di Lombardia che il fuoriclasse KTM sognava: dopo un eccellente terzo posto nella prima manche, la sfortuna si è pesantemente accanita. Pur dolorante, Tony è comunque arrivato alla fine, salvando sei preziosissimi punti Mondiali. Alla fine di questa giornata storta, Tim Gajser ha riconquistato la tabella rossa di leader iridato, ma Tony Cairoli resta a soli cinque punti dalla vetta. Siamo appena a metà cammino, il decimo titolo è perfettamente alla portata per il 35enne siciliano.

Problemi di visuale

Il terzo posto di gara 1, oltre a fruttare un importante break su Tim Gajser finito nelle retrovie, poteva rivelarsi trampolino perfetto per arpionare il trionfo numero 92 nel Mondiale. Invece, dopo una discreta partenza, Tony Cairoli è caduto per il contatto con un avversario, dovendo ricominciare dal fondo. A due terzi della corsa ha poi dovuto fare una veloce sosta per cambiare gli occhiali. Tornato in pista, è caduto una seconda volta, questa volta atterrando violentemente con la faccia sul terreno. Poteva andare peggio. Mercoledi, sullo stesso tracciato di Mantova, immediata occasione di rivincita.

“Io continuerò a lottare”

“La giornata di era iniziata bene ed ero contento del terzo posto in gara uno perché la pista era piuttosto difficile ed è stato positivo prendere questi punti” ha spiegato Tony Cairoli.  “La mia partenza non è stata male anche nella seconda manche ma mentre lottavo con alcuni piloti per recuperare posizioni, ho toccato la ruota di un altro e sono caduto. Ho dovuto rimontare dal fondo e usare anche la Goggle Lane per cambiare la maschera perché il mio roll-off era finito. Mi sentivo alla grande e stavo spingendo quando sono incappato in un’altra caduta nella prima salita, sbattendo la faccia abbastanza duramente e anche se non stavo bene, ho comunque voluto continuare per prendere un po’ di punti. Ovviamente non è il risultato a cui puntavamo e dobbiamo evitare errori ma anche se mi sono rotto il naso poteva andare peggio. Non abbiamo mantenuto la tabella rossa, ma mercoledì saremo pronti per ricominciare a lottare e tentare di salire di nuovo sul podio.”

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