26 Luglio 2021

Kiara Fontanesi: “Motivazione? Vincere il Mondiale da mamma!”

Kiara Fontanesi sfortunata a Loket, ma evidenza il feeling con la moto ed il passo gara. A Lommel la storia sarà diversa! Ecco cosa ci ha detto dopo il primo evento WMX.

Kiara Fontanesi WMX Loket Motocross

Non è stato il miglior fine settimana possibile per iniziare il campionato WMX 2021. Kiara Fontanesi purtroppo ha dovuto fare i conti con alcune circostanze sfortunate, nello specifico degli incidenti, che hanno complicato entrambe le corse a Loket (qui la cronaca). Alla fine ha messo a referto un settimo posto non proprio soddisfacente, e con qualche dolore a livello fisico, ma i lati positivi ci sono. In primis il fatto di non aver riportato lesioni, ma anche l’ottimo feeling con la moto ed un gran passo gara mostrato nelle due manche disputate. Sabato si corre di nuovo, stavolta a Lommel, e la campionessa del Motocross è pronta a dire la sua. Ma prima abbiamo raccolto un suo commento dopo il fine settimana in Repubblica Ceca.

Come commenti questo primo evento della stagione?

Diciamo che sono molto contenta a livello di feeling in moto, sia a livello fisico che tecnicamente. La moto è già in condizioni perfette, quindi ho guidato molto bene ed avevo un passo gara ottimo. Me la sarei potuta giocare per vincere! Purtroppo in entrambe le manche sono stata sfortunatissima, quindi ‘costretta’ a due brutti piazzamenti come risultato finale. 

Spiegaci cos’è successo. 

Nella prima gara, in partenza, si è incastrata la ruota di un’altra moto nella mia ruota posteriore, quindi mi sono dovuta fermare e partire ultima. Nella seconda invece una doppiata [la tedesca Kim Irmgartz, ndr] mi ha centrato e mi ha fatto cadere: mi sono fatta male e la moto era un po’ distrutta. Non me lo so spiegare: io ero in traiettoria interna e stavo passando, lei invece era all’esterno. Di preciso non so come sia stato possibile: io ero praticamente passata e mi ha centrato da metà moto in questa curva lunga. Avrebbe dovuto farsi da parte, tenersi lontana… 

Fisicamente come stai? 

Per fortuna non è come sembrava dopo Gara 1. Soprattutto a freddo il dolore si faceva sentire di più e pensavo fosse una situazione critica. Invece non ci sono fratture né lesioni a livello di legamenti, solo qualcosa a livello muscolare. È solo una gran botta, che dovrebbe guarire in fretta. Dovrei riuscire ad arrivare a Lommel in condizioni abbastanza buone.

Tolti gli ‘imprevisti’, cosa porti con te di questo primo evento stagionale?

Sicuramente il fatto di essermi sentita no bene, di più. Mi sono sentita molto forte, avevo un passo gara veramente ottimo e, nonostante i risultati, ho visto che le possibilità di vincere ci sono tutte. Anche perché ho passato più volte quella che adesso è seconda in campionato [Larissa Papenmeier, ndr]. Si tratta solo di non incappare in incidenti come quelli avvenuti in questo fine settimana. 

Parliamo quindi di un feeling già ottimo con la nuova moto [quest’anno è con GasGas, ndr]. 

Sì, decisamente. Mi trovo veramente bene in qualsiasi situazione. Poi a Loket, nonostante non sia una delle mie piste preferite, mi sono sempre sentita forte. E credo sia possibile anche a Lommel. 

Quali sono le tue aspettative per il secondo evento? Cosa devi migliorare?

Intanto direi di riuscire a disputare due manche come quelle a Loket, ma senza tutti quegli inconvenienti! Dobbiamo continuare a lavorare come fatto finora, ma se devo pensare a qualcosa da mettere a punto direi le partenze. Partire davanti è tutta un’altra cosa, è un po’ la chiave di tutto. 

Chi devi tenere d’occhio in particolare? Oltre a Duncan. 

Le ragazze sono sempre le solite, certo Duncan in questo momento è la pilota da battere. Diciamo anche che a Loket noi che potevamo giocarci la vittoria siamo partite tutte male, mentre a lei è andato tutto bene! 

Sei una pilota che ha già vinto tanto. Come trovi ogni anno la giusta motivazione? 

Ne ho sempre trovata una diversa, dalla voglia di ripetersi a voler raggiungere i quattro titoli consecutivi, che non aveva mai fatto nessuno. Oppure tornare a vincere dopo un anno in cui non avevo vinto, fino a conquistare un titolo in Italia, il mio ultimo. Adesso la mia motivazione è vincere un campionato del mondo da mamma! 

Foto: mxgp.com

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