21 Febbraio 2023

Superbike Test Phillip Island Day 2: E’ sempre Alvaro Bautista che comanda

Alvaro Bautista e la Ducati chiudono il precampionato da dominatori. Cadute per Petrucci e Baldassari. Sabato parte il Mondiale Superbike '23

Alvaro Bautista, Superbike

Velocissimo a Jerez, Portimao e per finire anche a Phillip Island: a quattro giorni dal via del Mondiale Superbike ’23 Alvaro Bautista firma un precampionato da dominatore. Non c’è alcun dubbio che sarà ancora lo spagnolo numero 1 in carica il pilota da battere. La Ducati era una macchina da guerra l’anno passato e con modifiche al motore (bielle, scarico e altri dettagli), introdotti grazie ad una nuova omologazione, ha alzato ulteriormente l’asticella. Yamaha e Kawasaki fanno quanto possono per tenere botta, Honda e BMW restano ben lontane dal vertice. Bautista è stato ultraveloce nella giornata finale dei test, svettando sia al mattino, con pista fresca, che nella sessione pomeridiana. E sul passo gara il vantaggio rischia di essere perfino più grande di quanto si intuisca dall’esame della prestazione sul giro secco…

Petrucci e Baldassari a terra

Nella sessione finale Bautista non è riuscito a migliorare il tempo della sessione mattutina, risultando comunque il più rapido in 1’30″404. Ricordiamo che il primato di Phillip Island, in gara, appartiene a Jonathan Rea in 1’30″075 e che in queste due giornate i piloti hanno avuto a disposizione soltanto gomme dure. Nel turno quattro il fatto più rilevante è stato il progresso di Danilo Petrucci, che ad un certo punto ha fatto capolino in top 6, prima di incappare in una scivolata senza conseguenze. Al conti fatti, l’ex MotoGP ha chiuso in undicesima posizione, recuperando terreno su Bautista: un secondo netto di ritardo. E’ un dato incoraggiante, la sfida è difficile ma Danilo può fare molto bene fin da questo week end d’apertura. A terra, nei minuti finali, anche Lorenzo Baldassarri che debutta in Superbike con Yamaha GMT94.

Rea in ritardo

Estramamente confortante il bilancio di Andrea Locatelli, che con la Yamaha R1 chiude le due giornate di test in scia a Bautista e davanti al capitano Toprak Razgatlioglu, e Michael Rinaldi, quarto tempo. Invece Jonathan Rea è rimasto un pò indietro: quinto crono, alle spalle del turco e a quattro decimi (abbondanti) dalla Ducati. Sarà interessante vedere se la Kawasaki ha tenuto coperte le carte, oppure è questo il potenziale della Ninja fresca di nuova omologazione e con il motore evoluto. Nella quarta sessione gran guizzo di Dominique Aegerter, secondo tempo parziale e sesto nella combinata delle due giornate, che vedete qui sotto. Non è una sorpresa: in tanti prevedono che il due volte iridato Supersport sarà una delle sorprese di questa stagione. La Yamaha GRT punta forte anche sull’idolo di casa Remy Gardner, che però sul giro secco non ha offerto lampi: nono. Per tutti gli altri sarà una vigilia piena di dubbi: sabato si comincia a fare sul serio.

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