1 Ottobre 2021

Superbike Portimao Prove 2: A che gioco sta giocando Jonathan Rea?

Il Cannibale è stato il più veloce nel venerdi di Portimao, con simulazione gara a passo stratosferico. Toprak è quinto. Tom Sykes con Ducati nel BSB 2022

Superbike, Jonathan Rea

Jonathan Rea è stato velocissimo nella seconda sessione di prove Superbike a Portimao. Il Cannibale ha firmato il giro veloce in 1’41″466 durante la simulazione di gara a ritmo stratosferico. Il piano Kawasaki prevede che Alex Lowes riesca a mettersi in mezzo fra il caposquadra e le Yamaha. Toprak Razgatlioglu, leader iridato, ha il quinto tempo nella combinata, preceduto anche da Leon Haslam con una Honda in gran progresso. In questo campionato punto a punto, ogni dettaglio conta. Lowes però paga le cattive condizioni del polso destro infortunato al Montmelò: domenica scorsa a Jerez ha dovuto saltare gara 2 per il dolore.

Jonathan Rea ha un passo super

Kawasaki qui ha girato un mese fa, per non lasciare niente di intentato in questa tappa che può avere un’importanza capitale nella lotta al titolo. Jonathan Rea ha utilizzato gran parte della giornata per compiere una serie di verifiche d’assetto, poi si è scatenato nella simulazione: dodici giri a ritmo incredibile, con miglior tempo realizzato all’ottavo giro. Il Cannibale si è tenuto tre decimi nel taschino al T4, dove ha soltanto l’ottavo intertempo: una mossa strategica, in quella intermidabile piega a destra ad altissima velocità bisogna essere molto gentili per non surriscaldare lo pneumatico. Segreti da maestro…

Toprak ha 2-3 decimi di ritardo

Anche il turco ha simulato la distanza, compiendo ben sedici giri filati. Gli mancano due-tre decimi rispetto a Jonathan Rea, adesso toccherà ai ragazzi della Yamaha andarli a cercare perfezionando ulteriormente elettronica ed assetto. Serve fare un passo avanti non solo per non perdere contatto dal re di Portimao (12 vittorie) ma soprattutto per evitare che Lowes o altri si possano mettere in mezzo, facendogli perdere punti. Sarà un week end ad altissima tensione: il gesto liberatorio di Rea, allo scadere della simulazione, fa capire quanto sia carico. Toprak parte da +20 punti nel Mondiale, e restano nove corse. Sembra tagliato fuori Scott Redding, il terzo incomodo staccato di 74 punti. Il ducatista chiude il venerdi in settima posizione, nel sandwich fra il satellite Loris Baz e il compagno Michael Rinaldi.

Tom Sykes con la Ducati, ma nel BSB

Da Donington, dove si corre la seconda delle tre finalissime del British Superbike, arriva conferma dell’interesse di Ducati nei confronti di Tom Sykes, messo alla porta da BMW per far posto a Scott Redding. L’ex iridato (2013 con Kawasaki) potrebbe guidare una Panigale della PBM, formazione del milionario Paul Bird con cui Scott Redding ha gareggiato e vinto  nel 2019. L’alternativa proposta da BMW, cioè scendere nel team satellite Bonovo, non sembra convincere il Boscaiolo. Da Monaco assicurano che la M1000RR sarebbe comunque factory, ma Sykes è convinto che si ritroverebbe in condizione di inferiorità tecnica rispetto a Redding e van der Mark nel team interno.

Sabato 2 ottobre fuoco alle polveri gara 1 

Portimao attende un sabato di fuoco: alle 12:10 (ora italiana) la Superpole che definirà lo schieramento, alle 15 la prima sfida, sulla distanza di 20 giri. Il meteo dovrebbe essere simile a quello del venerdi, con cielo quasi sereno e temperatura aria sui 27 °C. Più incerte le previsioni per domenica, potrebbe anche piovere. Ricordiamo che a Portimao non è disponibile la SCX A0577 cioè la supersoffice con la qual Toprak ha fatto la differenza nella fase estiva del campionato. La scelta è dettata da motivi di sicurezza, questa soluzione avrebbe problemi di tenuta sulla distanza lunga. Invece sarà utilizzabile nella Superpole Race, di dieci giri.

Jonathan Rea “In Testa, la mia autobiografia” In vendita anche su Amazon Libri

Superbike

 

Foto: Silvio Tosseghini

Lascia un commento