24 Agosto 2019

Superbike Portimao: BMW novità di motore, limite a rischio

Tom Sykes proverà un propulsore evo, ma ne ha già punzonati sei "Che importa: se partiamo dai box, poi ci penso io..."

Tom Sykes, BMW Motorrad

BMW ha spedito in Portogallo un motore evoluzione che verrà messo alla frusta da Tom Sykes nei test in programma questo week end a Portimao. Fra oggi e domani i team avranno a disposizione sette ore complessivamente, utili per preparare il round in programma fra due settimane su questo stesso tracciato, ma soprattutto per iniziare lo sviluppo dei componenti 2020. BMW Motorrad è al centro dell’attenzione: dopo l’ingaggio di Eugene Laverty, che debutterà sulla S1000RR Factory nei prossimi test a novembre, adesso il focus è lo sviluppo tecnico di una moto in piena crescita.

LIMITE A RISCHIO, MA CHE IMPORTA

Tom Sykes ha dovuto cominciare il Mondiale con un motore (quasi) di serie e le sue prestazioni si sono impennate da Misano, quando BMW Motorrad ha portato per la prima volta l’unità evoluzione. Il 34enne britannico da allora è salito tre volte sul podio (due secondi e un terzo) su tre tracciati differenti. L’affidabilità non è ancora a prova di bomba, ed è costata altri due podi fra Misano e Donington, causa rotture.

CHE SUCCEDE SE BMW SFORA?

Sykes ha già sei motori punzonati  e se la novità in corso di collaudo a Portimao avrà subito via libera, potrebbe raggiungere il limite di sette già nel prossimo round. Restandone ancora quattro in programma (dodici gare in totale) la possibilità che BMW sfori è abbastanza concreta. Se succede, Tom Sykes sarà costretto a scattare dai box nelle due gare del round successivo. “Non mi frega niente di questo possibile handicap, non sarebbe la fine del mondo” puntualizza il britannico. “L’importante, adesso, è trovare più cavalli…

“AVERLO AVUTO DA SUBITO…”

La BMW S1000RR è scesa in pista solo a dicembre, per cui la stagione sta evolvendo assai meglio del previsto. “Sapevamo che sarebbe stato un anno di rodaggio, pieno di difficoltà: moto nuova, pochi test, team e pilota senza esperienza su questo modello” spiega Tom Sykes. “Ma stiamo andando oltre ogni previsione. Se avessimo avuto il motore di adesso fin dall’Australia, credo che avremmo festeggiato assai di più. La ciclistica è ottima, c’era il rischio che il motore più potente potesse mandare in crisi qualche aspetto, invece la BMW si guida ancora meglio. Anche sul fronte elettronico stiamo facendo tanti passi avanti.” Da non dimenticare che BMW non usa l’elettronica Marelli, ma un sistema proprietario.

GLI ORARI DEI TEST 

Sabato 24 agosto 

10:00-11:50 Superbike

12:00-14:00 Supersport

14:10-16:00 Superbike

16:10-18:10 Supersport

Domenica 25 agosto 

10:00-12:00 Superbike

12:10-14:00 Supersport

14:10-16:10 Superbike

16:20-18:10 Supersport

 

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