28 Febbraio 2020

Superbike Phillip Island, prove 1: Scott Redding ben comincia

Nella prima sessione 2020, sul bagnato, è il ducatista a fare la voce grossa precedendo Baz e Haslam. Sesto Jonathan Rea, che ha girato poco. FP2 alle 05 italiane

Scott Redding

Scott Redding inaugura la Superbike 2020 firmando il miglior tempo nella prima sessione del round australiano a Phillip Island. Un breve ma intenso scroscio di pioggia ad una ventina di minuti dall’inizio ha costretto i piloti a girare sul bagnato, pesante all’inizio e alla fine umido. Sfumata quindi la possibilità di verificare il comportamento della gomma posteriore sulla distanza di gara, che sarebbe stato l’obiettivo principale delle squadre. Scott Redding ha compiuto in tutto nove passaggi, girando alla fine in 1’41″195. Alle sue spalle Loris Baz, che con la Yamaha Ten Kate continua ad aleggiare nelle posizioni di vertice, in qualsiasi condizione.

JONATHAN REA ANFIBIO

Il cinque volte iridato ha fatto appena quattro giri, in apertura del turno, quando la pista era molto bagnata. Quindi il suo sesto tempo non fa testo, visto che quando la pista è migliorata è rimasto prudenzialmente seduto nel box. In casa Honda HRC è ancora Leon Haslam a brillare (terzo tempo) mentre Alvaro Bautista ha concluso solo ottavo, a 2″612 dalla Ducati lasciata in eredità a Scott Redding.

SOLO TREDICI IN PISTA

Sei piloti hanno deciso di non fare questa sessione, inclusi Chaz Davies e i due Yamaha ufficiali, Toprak Razgatlioglu e Michael van der Mark. Bene invece i due debuttanti Garrett Gerloff (Yamaha GRT) e Maximilian Scheib, che già si era messo in buona luce nei test con la Kawasaki Orelac. La seconda sessione scatta alle 15 locali, le 05:00 in Italia: è lo stesso orario di gara 1 che domani, 29 febbraio, aprirà ufficialmente il Mondiale. Meteo incerto: dovrebbe essere solo parzialmente nuvoloso, quindi asciutto, ma non si escludono rovesci brevi come quello della mattinata.

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