16 Dicembre 2022

SBK, Pedercini e Vinales insieme: “Obiettivo miglior team indipendente”

Lucio Pedercini e Angel Vinales hanno siglato una partnership per schierare un team Superbike assieme dal 2023. Pilota ancora da annunciare.

Lucio Pedercini Angel Vinales Superbike

Il team Pedercini Racing ha annunciato di aver firmato un accordo con Vinales Racing per unire le forze a partire dal campionato mondiale Superbike 2023. Questa collaborazione avrà una durata minima di due anni ed è stato confermato che la moto scelta sarà ancora la Kawasaki.

La squadra prenderà il nome di TPR by Vinales Racing e correrà esclusivamente nella top class del WorldSBK. L’annuncio riguardante il pilota che guiderà la Ninja ZX-10RR verrà fatto a tempo debito. Ci sono sicuramente delle trattative ancora in corso e l’obiettivo sarà quello di ufficializzare tutto prima della fine del 2022.

Superbike, Pedercini e Vinales felici della partnership

Lucio Pedercini è decisamente entusiasta per questo nuovo progetto e ritiene che possa rappresentare una svolta netta dopo delle stagioni complicate: “Sono felice di aver raggiunto un accordo con Angel e il Viñales Racing Team che vedrà TPR rimanere nel Campionato Mondiale FIM Superbike con una struttura che ci permetterà di fare un grande passo in avanti in termini di prestazioni e di tornare ad essere la squadra competitiva che sappiamo essere. Il 2022 è stato un anno difficile sotto molti punti di vista. Dopo aver discusso con Angel, che è rispettato e porta con sé molta esperienza, come me, è stato facile prendere la decisione di unire le forze. Il progetto ha una durata minima di due anni e il nostro obiettivo è quello di diventare il miglior team indipendente. Ho ancora molta passione e anche se abbiamo fatto il massimo, quest’anno sono un concorrente e voglio essere in testa“.

Angel Vinales, padre di Maverick, si dice a sua volta felice della partnership siglata con la squadra italiana: “Non ho dovuto pensare a lungo quando ho contattato Lucio per unire le forze in questo progetto SBK. Ho trascorso più di 10 anni in MotoGP e con l’esperienza maturata in questi ultimi due anni con il mio team, credo che insieme potremo fare un ottimo lavoro e raggiungere tutti gli obiettivi che ci prefiggiamo. Non vedo l’ora di partire per iniziare a dare quel cambiamento di cui entrambi crediamo che la squadra abbia bisogno e diventare un punto di riferimento nel campionato“.

Il team italiano cerca riscatto

Il team Pedercini Racing viene da annate veramente negative. Il 2019 sembrava un anno di grande crescita grazie ai buoni risultati di Jordi Torres e alla collaborazione con il title sponsor Global Service Solutions. Addirittura per il 2020 era stato annunciato il raddoppio delle moto, con l’ingaggio di Lorenzo Savadori.

Ma proprio sul più bello è venuto meno il partner principale, che a seguito di alcuni problemi si è tirato indietro. Il progetto è naufragato. Lucio Pedercini è riuscito comunque a schierare la squadra mantovana nel Mondiale SBK, però con tante difficoltà e risultati scarsi. Ha cambiato tanti piloti e adesso va alla ricerca di una maggiore stabilità, oltre che di risultati soddisfacenti.

L’accordo raggiunto con Angel Vinales potrebbe rappresentare la mossa giusta per un rilancio. Quando si fa un po’ di fatica a camminare con le proprie gambe, stringere delle partnership può rivelarsi una saggia scelta per essere più forti. Adesso attendiamo la decisione sul pilota per la stagione 2023.

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