27 Marzo 2020

Superbike, Olanda in agosto piace a van der Mark: “Stavolta non nevicherà”

Le derivate dalla serie stanno ristrutturando il calendario: possibile ripartenza a giugno (Misano) oppure agosto (Oschersleben). Priorità: disputare tutti i 13 round previsti

Superbike, Michael van der Mark

Dorna sta gestendo con freddezza e senso della misura la riorganizzazione del calendario Superbike. La pandemia, aldilà del grave rischio sanitario, rischia di lasciare effetti pesantissimi che condizioneranno il dopo emergenza. Il promoter procede con cautela, l’obiettivo principale – allo stato delle cose – è salvare quante più gare possibili rispetto alle tredici previste. Ogni taglio peserebbe non solo sul budget di Dorna, legato a contratti pubblicitari, con le tv e con gli autodromi, ma direttamente su quello delle squadre. Meno gare, meno soldi degli sponsor, a parità di costi fissi per personale, tecnici, affitto del materiale tecnico e molto altro.

RIPARTENZA A GIUGNO O AGOSTO

In attesa che gli effetti della pandemia si riducano, Dorna procede a piccoli passi: l’ultimo è stato il rinvio del round in Olanda dal 18-19 aprile al 22-23 agosto. La prossima tappa a essere rinviata sarà Imola: è improponibile pensare di correre il 9-10 maggio sul tacciato del Santerno, e si sta cercando un week alternativo. L’idea del promoter, ad oggi, è ripartire da Misano il 13-14 giugno. Ma è più plausibile che si debba aspettare al 1-2 agosto, con la Germania. Dorna avrebbe quattro mesi (agosto, settembre, ottobre e novembre) cioè un totale di 17 week end per riprogrammare 12 round. Si potrebbe fare.

“ALMENO NON NEVICHERA'”

Il rinvio ad agosto del round di Assen è stato accolto con favore da quello che sarà il pilota più atteso, cioè Michael van der Mark. “Un anno fa il sabato non abbiamo potuto gareggiare perchè nevicava, in pieno agosto non correremo certamente questo rischio” sorride il pilota ufficiale Yamaha. “Fine agosto è un belllissimo periodo per correre su da noi, ci sono tutti gli ingredienti per allestire uno spettacolo super. Gli appassionati stanno ancora commentando quanto è successo a Phillip Island: in effetti abbiamo dato vita a tre gare fantastiche, come da tempo non se ne vedevano. Sono sicuro che quando la Superbike potrà rimettersi in moto, quel tipo di spettacolo diventerà la regola. Ci sono tanti piloti e tante moto che possono vincere. Non vedo l’ora”. 

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