30 Luglio 2022

Superbike Most: Jonathan Rea 38° Superpole, e ora provate a prenderlo!

Jonathan Rea stritola il primato di Most e arpiona la Superpole. In prima fila Toprak e Rinaldi, quarto tempo per Bautista. Allacciate le cinture!

Jonathan Rea, Superbike

Jonathan Rea stritola il primato di Most e arpiona la Superpole. Con la copertura SCX (soffice da gara) il Cannibale ha stampato un fantasmagorico 1’30″947, il giro più veloce mai fatto sul tracciato della Repubblica Ceca. Per Jonathan Rea si tratta della 38° perla in qualifica. In prima fila avrà a fianco il grande rivale Toprak Razgtalioglu e la Ducati di Michael Rinaldi. Relegato in quarta posizione Alvaro Bautista, rallentato dal traffico nell’ultimo settore durante il giro buono.

Jonathan Rea è in controllo?

Oltre alla prestazione in se, il sei volte campione del mondo ha stupito per la modalità. Al primo tentativo infatti ha rischiato di perdere la Kawasaki, dovendo allargare la traiettoria e abortire il giro. Ma nessun timore, si è rilanciato come non ci fosse domani azzeccando tutte le traiettorie con una precisione che ha stupito. Girare così forte, senza darlo tanto a vedere, lascerebbe pensare che la Kawasaki ha trovato il bandolo della matassa su un tracciato che un anno fa aveva creato parecchi problemi. Jonathan Rea, nel duello con Toprak, era volato ripetendosi poi nel finale. Stavolta le premesse sono ben diverse.

Toprak può ribaltare il pronostico?

Il venerdi Jonathan Rea aveva fatto il sornione, rinunciando alla caccia del giro veloce preferendo portare al massimo della distanza la gomma SC0 standard, quella che – presumibilmente – sarà la scelta obbligata in caso di asciutto. “Ho fatto il giro perfetto perchè stiamo incontrando la finestra di temperatura perfetta per la nostra moto” ha rivelato il talento Kawasaki, che due settimane fa in Gran Bretagna invece aveva patito le condizioni di gran caldo. Lì Toprak aveva avuto gioco facile, firmando la prima tripletta in carriera. In casa Ducati avranno il difficile compito di mettere Alvaro Bautista nella migliore condizione per (almeno) limitare i danni. Lo spagnolo dovrà fare i conti anche con un Michael Rinaldi, il compagno che qui va fortissimo e probabilmente non farà sconti.

Scott Redding non s’accende

Venerdi la BMW aveva fatto fuoco e fiamme ma alla fine dei giochi Scott Redding si troverà a dover scattare solo in terza fila: il settimo tempo è il massimo che sia riuscito a cavare dalla M1000RR con la SCX. Davanti al britannico, in seconda fila, oltre a Bautista ci saranno un Alex Lowes in progresso e un Garrett Gerloff a sua volta assettato di risultato.

Alle 14 allacciate le cinture

Ci siamo, Most è pronta ad offrirci una nuova sfida adrenalinica. Gara 1 scatta alle 14:00, i giri da percorrere sono 22. Lo scorso anno Toprak Razgtalioglu fulminò all’ultima curva l’allora ducatista Scott Redding, in un finale con qualche polemica. Jonathan Rea cadde addirittura due volte. Meteo: cielo minaccioso, ma pare che non debba piovere.

Jonathan Rea “In Testa, la mia autobiografia” In vendita anche su Amazon Libri

Foto: Silvio Tosseghini

Lascia un commento