14 Settembre 2021

Superbike, l’Argentina si fa (fino al 2023).. a differenza della MotoGP

Confermato il round di Villicum dellia Superbike: le derivate di serie andranno in Argentina, a differenza della MotoGP. Ma dove si chiuderà il mondiale?

Superbike Villicum Argentina

La Superbike alla fine avrà la sua tappa oltre Europa: il round di Argentina è stato confermato, dunque le derivate di serie voleranno a Villicum dopo il trittico Barcellona-Jerez-Portimao. Si vociferava di una possibilità di avere soltanto gare europee, ma tale ipotesi è stata scongiurata dall’annuncio odierno che ha confermato la tappa argentina. Si torna così a Villicum e non soltanto per quest’anno: firmato infatti un accordo che estende la sua presenza fino al 2023. Ricordiamo, per la cronaca, che nel 2019 (ultima edizione disputata) gara 1 partì con solo dodici piloti in pista, perchè alcuni si rifiutarono di correre (qui i dettagli) per la scivolosità dell’asfalto, appena rifatto, e in generale per l’inadeguatezza dell’impianto.

Indonesia sì o Indonesia no?

A correrci saranno le Superbike e le Supersport: esclusa dunque la presenza delle Supersport 300, ma questo era ampiamente prevedibile. Si volerà dunque in Argentina nel weekend del 15-17 ottobre, che potrebbe anche essere addirittura decisivo per concludere il mondiale. Ancora non si hanno certezze sull’Indonesia infatti: manca il circuito, ma Dorna spinge per tenere l’appuntamento in calendario e non si perdono le speranze.

Dove si chiuderà questo mondiale?

Ci sarebbe da capire tuttavia se sia previsto un round sostitutivo o meno, nel caso in cui le cose dovessero andare per il peggio. A oggi l’Indonesia è più un no che un sì e a questo punto sorge spontaneo chiedersi se l’Argentina sarà la tappa conclusiva di un mondiale bellissimo dove Rea e Razgatlioglu sembrano destinati a giocarsi la corona fino alla fine. Curioso inoltre il fatto che le Superbike a differenza della MotoGP andrà in Argentina, che invece ha visto la gara a Termas cancellata proprio qualche giorno fa.

Rea il meno felice di tutti?

Nel frattempo, come detto, c’è un mondiale tutto da giocare con due protagonisti che stanno tenendo a tutti gli appassionati il fiato sospeso come non mai. È ovvio però che l’incertezza sulle gare rimanenti sia un fattore non di poco conto anche nella sfida mondiale, dove a oggi non si può escludere neanche Redding. Certo è che la conferma di Villicum non farà sorridere Rea, che aveva espresso malumori circa la possibilità di andare oltre Europa a causa delle restrizioni Covid della Gran Bretagna. Se l’Argentina dovesse essere però il round conclusivo, il Cannibale potrebbe anche parzialmente sorridere…

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