24 Luglio 2021

Superbike, fine digiuno per Scott Redding: sfida a Jonathan Rea

Scott Redding ritorna sul podio ad Assen dopo due week-end Superbike di digiuno. E domenica proverà a lanciare la sfida a Jonathan Rea.

Superbike, Scott Redding

Dopo due week-end Superbike (Misano e Donington) senza podio, Scott Redding conquista il 2° posto ad Assen e mette fine al digiuno. Sembrava entrato in un tunnel ma ne è uscito psicologicamente e tecnicamente, ritrovando un buon feeling con la sua Ducati Panigale V4R. In gara-1 tenuto testa a Jonathan Rea per oltre metà gara, ma il corpo a corpo con Toprak Razgatlioglu, da cui ne è uscito vincente, gli è costato decimi decisivi per l’assalto alla vittoria.

Il pilota ex MotoGP ha però guadagnato qualche punto sul rivale turco della Yamaha. In attesa della Superpole Race e del secondo round di domani. “Mi sono sentito davvero bene. Il mio ritmo era buono e sono stato in grado di colmare rapidamente il gap con i ragazzi. Solo all’inizio ho avuto di nuovo qualche difficoltà…  Nessuno sapeva davvero chi avesse il ritmo per fare cosa, ma sono rimasto sorpreso che abbiamo scavato un gap all’inizio. È stato abbastanza buono, eravamo solo noi tre a fare buoni tempi sul giro“.

Il rebus gomme

A negare la corsa al gradino più alto del podio è stata la gomma e il duello con Razgatlioglu. “Toprak mi ha poi coinvolto in una piccola rissa e questo ha portato Johnny ancora più lontano da noi“, ha aggiunto Scott Redding. “Poi la mia gomma anteriore è calata sul fianco destro e penso che sia caduto anche Toprak Razgatlioglu. Quindi ho martellato per un giro e ho guidato in 1’35″5, mezzo secondo più veloce dell’ultima volta che abbiamo guidato. Poi le bandiere rosse hanno chiuso la gara“.

Rispetto al venerdì di prove libere, nulla è cambiato a bordo della sua Ducati. “Dipende tutto dalla temperatura e questo sembra essere ciò su cui dobbiamo lavorare”, ha proseguito Scott Redding. “Ma per domenica cercheremo di migliorare un po’ l’anteriore. Se la gomma non fosse morta, avrei potuto lottare per la vittoria con Johnny“.

Foto: Getty Images

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