5 Giugno 2023

Superbike, BMW disastrosa a Misano: Razgatlioglu deve preoccuparsi?

Misano da incubo per la BMW, che ha incassato distacchi pesantissimi rispetto a Bautista e non solo. Razgatlioglu non potrà fare miracoli nel 2024.

Superbike BMW Misano Redding Razgatlioglu

Quello a Misano Adriatico è stato un round da dimenticare per la BMW, che non è riuscita a raccogliere risultati positivi in nessuna gara. Nonostante il test disputato alcune settimane fa, il team ufficiale ha nuovamente deluso. Una crisi senza fine per il marchio tedesco, c’è tanto lavoro da fare per migliorare drasticamente il livello delle performance in futuro.

Scott Redding è arrivato 11° in Gara 1 e in Superpole Race, chiudendo poi al 14° posto Gara 2. L’altro pilota ufficiale, Tom Sykes, ha avuto il seguente score: 16°, 20° e 13°. Ovviamente, il campione SBK 2013 è giustificato dal fatto di essere risalito sulla BMW solo di recente. Deve prendere dimestichezza con la M 1000 RR. Il migliore della pattuglia tedesca è stato Garrett Gerloff del team Bonovo Action: 13°, 9° e 8°.

Superbike, Redding sconsolato a Misano

Redding ha accusato 29″4 di ritardo da Alvaro Bautista al traguardo di Gara 1 e addirittura 52″2 in Gara 2. Una situazione davvero imbarazzante. L’ex pilota Ducati è molto amareggiato: “Il weekend è stato difficile. Non abbiamo avuto il passo di nuovo. In gara eravamo sempre 2-3 decimi più lenti del secondo gruppo. Col passare del weekend tutti andavano più veloci e io più lento. Ho faticato con il freno motore, non mi aiutava a entrare in curva e a preparare l’uscita. Abbiamo controllato i dati e c’è qualche incongruenza. Abbiamo molto da lavorare per scoprire come migliorare“.

Scott ribadisce l’impegno suo e del team ROKiT BMW Motorrad, però il tempo passa e lui sembra sempre più “depresso” dalla situazione che sta vivendo. Anche se ha dichiarato di avere come priorità la permanenza nell’attuale squadra, siamo certi che stia valutando ogni possibilità prima di decidere se esercitare l’opzione per rinnovare con il brand tedesco. La scadenza è fissata per il 15 luglio.

BMW, Razgatlioglu non può risolvere tutto

La delusione per quanto successo a Misano e per una stagione Superbike che non decolla è tanta. Marc Bongers, direttore di BMW Motorrad Motorsport, ha fatto la seguente analisi: “Domenica l’unico aspetto positivo è stato l’ottavo posto di Gerloff, ma il distacco dalla prima Ducati è incredibile. Finire a 30 secondi dal vincitore non è ciò che ci aspettavamo. I nostri ragazzi hanno dato il massimo. Continueremo a lavorare sodo e ci concentriamo su Donington, dove abbiamo avuto buone prestazioni negli ultimi anni. Speriamo di tornare tra i primi cinque almeno lì“.

È evidente che le cose non stanno funzionando e che la squadra fatica a trovare una soluzione ai problemi. Oltre alla M 1000 RR e ai piloti, è giusto che anche Shaun Muir Racing e tutti gli uomini del box vengano messi in discussione. Nel 2024 arriverà Toprak Razgatlioglu e non potrà fungere da salvatore della patria se non ci saranno dei cambiamenti nella giusta direzione.

Foto: BMW

Lascia un commento