24 Aprile 2022

Superbike Assen: Jonathan Rea sprint da Cannibale, Bautista penalizzato

Jonathan Rea velocissimo e aggressivo all'ultimo giro si sbarazza di Alvaro Bautista, poi penalizzato per aver superato i limiti della pista. Secondo d'ufficio Toprak Razgatlioglu

Jonathan Rea, Superbike

La Superbike ci regala un’altra corsa eccezionale e lo stesso identico podio del giorno precedente. Jonathan Rea all’ultimo giro ha fulminato Alvaro Bautista centrando la centesima vittoria dell’epoca Kawasaki (115 in totale). Un risultato in bilico fino all’ultimissimo metro: per il nordirlandese è la diciassettesima affermazione su questo tracciato: qui va a podio da 23 gare di fila! Toprak Ragzatlioglu ha sfruttato bene la pole, è rimasto in testa per metà distanza ma neanche questa volta è riuscito ad arginare i due rivali. Il turco era finito terzo, per la quinta volta di fila, ma nel dopo gara è avanzato di una posizione: Alvaro Bautista è stato infatti penalizzato per millimetrica infrazione dei limiti di pista all’ultima curva. Per Rea significa +7 nel Mondiale (invece di +5).

Jonathan Rea in rimonta

Inizio complicato per il sei volte iridato, costretto ad inseguire il poleman Toprak e anche Bautista che dalla seconda fila è riuscito ad infilare in prima curva la Ducati davanti alla Kawasaki. Per qualche attimo Jonathan è rimasto dietro anche al compagno Alex Lowes, superato di slancio e poi costretto di nuovo al ritiro. A metà distanza Bautista è andato all’assalto di Toprak e lì Rea ha capito che se non avesse seguito le orme, il ducatista sarebbe scappato via. Detto e fatto. Verdetto all’ultimo giro: Rea ha preso l’interno alla curva otto e nell’ultimo settore, giardino di casa Ducati, ha chiuso abilmente la porta. “Qui Rea è fortissimo, batterlo è difficile” ha ammesso Bautista. Che nel pomeriggio avrà anche il vantaggio della pole.

Sprint accorciato

La corsa si è disputata su nove giri, invece di dieci. La partenza originale infatti è stata abortita per un problema tecnico sulla BMW di Gabriele Ruiu, che si è spenta in griglia. Prima che i meccanici tornassero sullo schieramento per la procedura “quick start” Jonathan Rea si è accucciato davanti alla Kawasaki per tentare di tenere calda la gomma anteriore: quando si dice la premura…

Andrea Locatelli quarta forza

I magnifici tre continuano a fare la differenza, il migliore degli altri è stato Andrea Locatelli quarto a quasi sette secondi dalla vetta. Il bravo bergamasco ha tenuto a bada Iker Lecuona, che bissa il quinto posto Honda del giorno prima, e Loris Baz. Il francese sta alzando il ritmo BMW, mentre ancora latita Scott Redding sconsolante undicesimo a quindici secondi da Rea: un distacco enorme, in nove giri.

La resa dei conti in gara 2, nuovo orario

Il programma del secondo atto del Mondiale Superbike si completa con gara 2, che partirà alle 15:15. I giri da compiere sono 21, sabato Jonathan Rea ha completato la distanza in 33’22″865 contro 33’27″685 che aveva impiegato nella vittoriosa gara 2 un anno fa. Dunque un progresso di quasi 5 secondi, a dimostrazione di quanto l’asticella si sia alzata in questa fantastica stagione.

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