16 Ottobre 2022

Superbike Argentina: Alvaro Bautista e Ducati pronti per il colpo del KO

Parte dall'Argentina il trittico finale del Mondiale Superbike: Bautista in fuga prepara l'allungo decisivo

Alvaro Bautista, Ducati

Questa volta, o mai più: la Ducati insegue da undici anni il Mondiale Superbike con un Alvaro Bautista ormai lanciatissimo verso l’obiettivo. A tre round dalla fine (9 corse) i punti in palio sono 186 e lo spagnolo affronta lo sprint finale con un vantaggio solido: 56 punti sul campione in carica, Toprak Razgatlioglu, e ben 82 punti su Jonathan Rea. La Kawasaki è virtualmente fuori dai giochi: da quando è approdato sulla Ninja, il sei volte iridato non era mai stato così distante dalla vetta del campionato. Neanche nel 2019, quando Bautista infilò undici vittorie di fila ad inizio stagione, salvo cedere di schianto dall’estate in poi e servire il titolo a Rea sul piantto d’argento. Tempi lontani: quest’anno il ducatista sembra aver maturato un’affidabilità a prova di bomba.

Trittico extra europeo

La Superbike ’22 si chiude con un trittico di trasferte fuori dall’Europa, complicato dal punto di vista logistico ed estremante impegnativo per i budget dei team, in particolare quelli di fascia media e piccola. Si parte da San Juan, in Argentina, poi a novembre si andrà a Mandalika (Indonesia, 12-13) con gran finale a Phillip Island, in Australia, il 19-20. Sul veloce tracciato sudamericano i precedenti di Bautista sono eccellenti: nell’unica presenza con Ducati, nel 2019, vinse gara 1 scattando dalla pole e nelle sfide domenicali fu secondo e quinto. Qui Toprak ha vinto due volte, l’anno passato, mentre Rea vanta quattro successi: il nordirlandese è a digiuno dal 22 maggio scorso, cioè dal round di Estoril.

Bautista tiene le redini

Per metà stagione c’è stata acerrima battaglia fra i Magnifici Tre della Superbike. Ma dopo la sosta estiva Bautista e la Ducati hanno decisamente spezzato l’equilibrio. Il tris per distacco di Barcellona è stato il trampolino, una dimostrazione di superiorità che ha avuto grande impatto sui due avversari anche dal punto di vista mentale. Bautista è velocissimo da sempre, faceva la differenza anche nel 2019. Adesso che ha trovato continuità, pagando un solo errore, a Donington, sta diventando fuori portata. Anche perchè anche il missile Ducati ha fatto passi avanti: adesso la Panigale non è solo forza bruta sul dritto, ma è anche la moto che gestisce meglio le gomme. Alvarito ha sfruttato meglio di chiunque altro le soffici SCX, ma a Portimao ha vinto anche con la media SC0. Il pacchetto è formidabile, non sembrano esserci punti deboli.

La classifica Mondiale

1.Alvaro Bautista (Ducati) punti 448; 2. Razgtalioglu (Yamaha) 392; 3. Rea (Kawasaki) 366; 4. Rinaldi (Ducati) 232, 5. Locatelli (Yamaha) 196; 6. Lowes A. (Kawasaki) 189; 7. Bassani (Ducati) 187; 8. Lecuona (Honda) 163; 9. Redding (BMW) 156; 10. Vierge (Honda) 115.

Un week end inflazionato

Purtroppo l’Argentina è stata programmata in concomitanza non solo con la MotoGP di scena in Malesia, ma anche con la F1 ad Austin (Texas). Per fortuna i fusi orari sono diversi, per cui SKY MotoGP e TV8, in chiaro, saranno in grado di offrire la consueta programmazione in diretta, a partire dalla giornata del sabato. Qui sotto il programma in pista e le dirette TV.

Venerdi 21 ottobre 2022

14:30-15:15 WorldSSP – FP1
15:25-16:10 WorldSBK – FP1
19:00-19:45 WorldSSP – FP2
20:00-20:45 WorldSBK – FP2

Sabato 22 ottobre 2022

16:25-16:45 WorldSSP – Superpole (diretta SKY MotoGP)
17:10-17:25 WorldSBK – Superpole (diretta SKY MotoGP)
18:30 WorldSSP – Gara 1 (diretta SKY MotoGP)
20:00 WorldSBK – Gara 1 (diretta SKY MotoGP e TV8)

Domenica 23 ottobre 2022

15:00-15:15 WorldSBK – Warm up
15:25-15:40 WorldSSP – Warm up
17:00 WorldSBK – Superpole Race (diretta SKY MotoGP)
18:30 WorldSSP – Gara 2 (diretta SKY MotoGP)
20:00 WorldSBK – Gara 2 (diretta SKY MotoGP e TV8)

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