20 Dicembre 2022

Jonathan Rea ammette: “Tra cinque anni non sarò in Superbike”

Jonathan Rea è carico per il prossimo biennio con Kawasaki, non pensa al ritiro. Ma sa che la sua carriera non durerà ancora a lungo.

Jonathan Rea Superbike

A febbraio compirà 36 anni ed è già una leggenda del Mondiale Superbike, ma Jonathan Rea non è affatto stanco di correre. Ai sei titoli già conquistati tra il 2015 e il 2020 ne vuole aggiungere altri.

Ha firmato un rinnovo biennale con la Kawasaki, quindi lo vedremo in pista almeno fino al 2024. Ha ancora una grande voglia di vincere. Essere stato battuto da Toprak Razgatlioglu e da Alvaro Bautista negli ultimi anni gli dà ulteriore motivazione a tornare il numero 1 del WorldSBK. La casa di Akashi gli ha dato specifiche garanzie tecniche e lui si aspetta di poter lottare per essere nuovamente campione del mondo.

Superbike, Jonathan Rea parla del ritiro

Intervistato da BikeSport News, il pilota nord-irlandese ha ammesso che il ritiro è sempre più vicino anche se adesso non ci pensa affatto: “Non voglio dire che questo sarà il mio ultimo contratto, però non voglio essere qui tra cinque anni. Non mi ritirerò finché sarò competitivo e mi divertirò. Per ora non ho mai pensato al ritiro. Ho altri due anni di contratto con Kawasaki e sono concentrato su questo“.

Rea non sa dire quante stagioni trascorrerà ancora nel Mondiale Superbike, però fino al 2024 ci sarà e conta di essere protagonista con la Kawasaki. Ha già fatto la storia della categoria e quindi potrebbe essere appagato, ma lui non vuole accontentarsi ed è pronto ad alzare ulteriormente il suo livello per sconfiggere Bautista, Razgatlioglu e tutti gli altri avversari che incontrerà sul suo cammino.

Johnny, le sconfitte e la voglia di tornare a vincere

Nei primi cinque anni sulla Ninja ha praticamente dominato, poi nel 2019 la situazione è cambiata con l’arrivo di Alvaro Bautista sulla Ducati e ha dovuto fare qualcosa in più per vincere: “Nelle prime gare mi ha battuto con 15 secondi di vantaggio ed è stato un grande campanello d’allarme. Bisogna saper accettare i momenti difficili, io sono riuscito a gestirli molto bene“.

Rea sente di avere ancora tanto da dare al WorldSBK ed è fiducioso in vista del 2023: “Non sono stato battuto tante volte con grandi distacchi. Ho motivo per essere ottimista. È davvero stimolante quando hai l’opportunità di vincere, è come una droga. Una volta che hai vinto, non vuoi perdere quella sensazione“.

Foto: Kawasaki Racing

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