24 Febbraio 2023

No, l’omologazione della Aprilia RSV4 1100 non riguarda la Superbike

La Aprilia RSV4 1100 non verrà omologata per correre nel Mondiale Superbike: vi spieghiamo perché e dove potrà correre.

No, l'omologazione della Aprilia RSV4 1100 non riguarda la Superbike

Con il titolo, questo articolo potrebbe già ritenersi concluso. Non servirebbe aggiungere altro, non fosse che, nelle ultime ore, alcune notizie riportate di getto, senza le opportune verifiche del caso, hanno destato un po’ di scalpore persino nel paddock del Mondiale Superbike di scena a Phillip Island. Partiamo proprio da quanto espresso nel titolo. Non vi sarà alcuna omologazione della Aprilia RSV4 1100 per poter correre, in un prossimo futuro, nel mondiale delle derivate dalla serie. Presso le competenti sedi FIM, la iper-sportiva di Noale otterrà sì l’omologazione, ma per correre in un’altra realtà rappresentata dalla classe Superstock del Mondiale Endurance. Vi spieghiamo (o meglio, “rispieghiamo“) perché.

APRILIA 1100 VERSO IL MONDIALE ENDURANCE

Rispieghiamo” in quanto, per i nostri lettori, non si tratta di una novità. Due mesi or sono, in data 25 dicembre 2022 (su questo link trovate l’articolo), in esclusiva anticipammo una notizia certamente gradita agli appassionati. Aprilia è prossima ad omologare la propria RSV4 1100 per correre nella classe Superstock del Mondiale Endurance FIM EWC a partire dalla stagione 2023. Un progetto partito nei mesi scorsi, concretizzatosi nell’ultimo periodo, destinato a riportare a breve-medio termine la casa di Noale al via delle corse motociclistiche di durata. Grazie all’interessamento del promoter stesso del FIM EWC (Discovery Sports Events), la Federmoto internazionale ha eccezionalmente aperto a questa possibilità. La Stock, scomparsa nel circus del Mondiale Superbike, gode infatti di buona salute nell’Endurance. L’ingresso di Aprilia, con già diverse squadre (un paio in ottica 2024) pronte a correre con la maxi-sportiva veneta, garantirebbe un ulteriori tematiche d’interesse. Oltre a rappresentare un banco di prova per la RSV4 1100, finora relegata a correre esclusivamente in campionati nazionali (CIV Superbike e Superstock 1000 britannica in primis).

NIENTE OMOLOGAZIONE SUPERBIKE

La domanda sorge spontanea: perché si è parlato di un’omologazione FIM della RSV4 1100 per correre in Superbike? Tutto nasce da un’errata lettura (o meglio, parziale…) di un documento ufficialmente rilasciato dalla FIM, tra l’altro riportato dal sito ufficiale del Mondiale Superbike. Nella giornata di ieri, vigilia delle prime prove in quel di Phillip Island, la Federmoto internazionale ha reso noto l’elenco delle moto omologate per correre quest’anno proprio nel WorldSBK. Vedi la nuova BMW M 1000 RR, vedi gli aggiornamenti a Kawasaki ZX-10RR e Ducati Panigale V4 R, eccetera eccetera. Nel PDF divulgato, compare anche “Aprilia RSV4 1100 RR/RF“, per quanto ancora “Pending” (in attesa di omologazione) con data di inizio e fine omologazione “TBA” (“To be announced“, da annunciare). Bellissimo! Peccato tutto questo non riguardi la Superbike!

SOLO SUPERSTOCK

Il documento pubblicato dal sito ufficiale del WorldSBK non contempla un supplemento in file excel (disponibile altresì presso il sito web FIM e/o a richiesta) dove sono spiegate, filo e per segno, le modifiche inerenti le nuove omologazioni 2023. Per quanto concerne proprio la Aprilia 1100, viene espressamente riportato “For Endurance SST1100 only“. Ovvero, solo per la classe Superstock del Mondiale Endurance, il tutto in attesa del completamento delle due fasi di omologazione (non a caso “Pending Homologation Phases 1+2“). Ebbene sì, come anticipato da Corsedimoto lo scorso 25 dicembre. Un’omissione dell’elemento più importante (essenziale) della “notizia“. Che notizia non è: senza lo spiegone, come detto potevamo limitarci al solo titolo dell’articolo…

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