25 Dicembre 2022

Aprilia pronta a correre nell’Endurance con la RSV4 1100!

Progetto Aprilia per l'approdo nel Mondiale Endurance FIM EWC 2023: la RSV4 1100 verso l'omologazione. L'anticipazione nel dettaglio.

Aprilia pronta a correre nell'Endurance con la RSV4 1100!

Dopo Honda, Yamaha, Kawasaki, Suzuki, BMW e Ducati, il Mondiale Endurance 2023 dovrebbe e potrebbe accogliere tra i costruttori rappresentati anche Aprilia. Questa (gradita) notizia, chiacchierata negli ultimi due mesi a questa parte, ha preso sostanza e fattibilità nell’ultimo periodo. In questa nostra anticipazione possiamo svelare l’idea di partenza per un progetto che vedrebbe impegnata, per la prima volta in un campionato internazionale sotto l’egida FIM, la RSV4 1100.

APRILIA INTERESSATA AL FIM EWC

Per Noale non si tratterebbe di un impegno “stile MotoGP” con una propria squadra ufficiale, ma con l’interessamento diretto per omologare la nuova RSV4 1100. Con l’auspicio di vederne ai nastri di partenza il maggior numero possibile. Questo come piano di partenza per l’ormai prossima stagione 2023, garantendo un impulso corsaiolo alla propria iper-sportiva, finora limitata ai soli campionati nazionali.

LA APRILIA RSV4 1100 NEL RACING

Ad oggi la Aprilia RSV4 1100 ha corso (e vinto) nel CIV Superbike e, da un paio d’anni, nella Stock 1000 britannica (Pirelli National Superstock 1000 Championship) già con qualche affermazione all’attivo. Chiuse le porte per l’omologazione nel Mondiale Superbike, anche (e soprattutto) per le perplessità manifestate dalla concorrenza, nel FIM EWC troverebbe terreno fertile. Anzi: già oggi potrebbe correre.

VIA LIBERA ALLE 1100 NEL FIM EWC

Ai più attenti non sarà sfuggito il fatto che al Bol d’Or 2022 si sia presentata al via una 1100cc. Nello specifico una Ducati Panigale V4 S, di una squadra privatissima, iscritta alla classe Experimental. Ostracizzate finora anche nel Mondiale Endurance, in questa specifica categorie le 1100cc adesso possono correre, seppur come prerogativa di partenza regolamentare di non “infastidire” in termini di performance le moto della top class EWC. Pre-requisito proprio per non trasformare la Experimental in una classe dei “prototipi“.

SI GUARDA ALLA SUPERSTOCK

Tuttavia l’intenzione di Aprilia è quella di correre nella classe Superstock. Se per competere nella EWC vi è la necessità di omologare la moto secondo le specifiche FIM Superbike, la Stock non comporterebbe problematiche in tal senso. D’altronde è una classe tuttora attiva in una serie mondiale soltanto nell’Endurance e, proprio in questo palcoscenico, è votata ai team privati. Come primo step, Aprilia punta a vedere svariati team correre con la RSV4 1100cc già nel 2023, monitorando con attenzione i risultati conseguiti e le performance espresse, garantendo loro supporto ove possibile e, non da meno (anzi, in primis), trovando una realtà per auto-finanziarsi commercializzando le RSV4 per un impegno corsaiolo.

NODO OMOLOGAZIONE

Per l’omologazione FIM Superstock, oltre alla stessa Aprilia, si è attivato anche il promoter stesso del Mondiale Endurance (Discovery Sports Events) e diverse personalità influenti alla commissione CCR della Federmoto internazionale. D’altronde l’adesione di Noale al FIM EWC gioverebbe eccome al movimento delle competizioni motociclistiche di durata. Lumi in tal senso sono attesi nelle prossime settimane con, presumibilmente, i dettagli dell’avvenuta (o meno) omologazione previsti da qui al mese di febbraio.

PER APRILIA SAREBBE UN RITORNO

L’interessamento di Aprilia riposto nel Mondiale Endurance ha già suscitato l’attenzione di diverse squadre, stuzzicate dall’idea di far correre la RSV4 1100cc l’anno venturo. Nelle ultime stagioni si sono viste al via qualche RSV4 1000 alla 8 ore di Suzuka (con il Team Sugai Racing Japan) e, anno dopo anno, alla 24 ore di Le Mans con il Team Le Mans 2 Roues, concessionario Aprilia proprio della Sarthe che ha annoverato tra i suoi piloti nell’edizione 2022 anche Alex Bernardi. Doveroso ricordare come in passato Aprilia si è schierata direttamente nel Mondiale Endurance, cogliendo una vittoria di classe Stock Sport alla 8 ore di Suzuka 2005 ed una top-10 al Bol d’Or con il Motociclismo Test Team. Altri tempi, ma adesso l’Endurance dovrebbe tornare d’attualità in quel di Noale…

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