12 Maggio 2018

Superbike Imola, Gara 1: Jonathan Rea vince anche a casa Ducati

Kawasaki domina la prima sfida con il campione del mondo al 58° trionfo in carriera. Marco Melandri sul podio: terzo posto

Doveva essere l’occasione d’oro della Ducati, invece Jonathan Rea ha azzannato  il successo in gara 1 prendendo il volo nella classifica Mondiale. Il fuoriclasse Kawasaki, scattato per la 16° volte in pole, è partito al comando e non si è mai voltato indietro, un dominio schiacciante sul tracciato dove il rivale Chaz Davies con la Ducati era imbattuto da due anni. La Kawasaki ha sparato la doppietta piazzando lo scudiero Tom Sykes alle spalle del numero uno. A rendere meno amaro il verdetto per la Rossa bolognese è stato il terzo posto di Marco Melandri. Intanto Luigi Dall’Igna, direttore generale di Ducati Corse, spegne l’entusiasmo riguardo la conferma di Davies e Melandri: “Per il 2019 niente è deciso” (qui l’intervista)

REA DOMINA – Il 31enne nordirlandese ha firmato la 58° vittoria in carriera, ne manca solo una per pareggiare i conti con il primatista storico della Superbike, Carl Fogarty: sarà questione di ore? Per Rea, cinque volte sul trono di Imola, è arrivato anche il podio numero 119. Il popolo rosso aspettava l’impresa di Chaz Davies, che venerdi aveva chiuso le prove al comando con lo stesso identico tempo (al millesimo!) di Jonathan Rea. Invece il gallese, terzo sullo schieramento, ha commesso un grave errore al secondo giro, andando dritto in Variante Bassa mentre se la vedeva con Melandri e lo scalpitante riminese Michael Rinaldi, settimo all’arrivo. Davies è spronfondato in ottava posizione e il forsennato recupero si è fermato al quarto posto. Rea quindi ha guadagnato 12 punti, portandosi a +42 di margine. Melandri è terzo nel Mondiale, con 53 punti di distacco.

DAVIES SALTA IN POLE – Rivincita domenica alle 13, con Rea che, per ravvivare lo spettacolo, verrà retrocesso d’ufficio sulla nona casella della terza fila che comprenderà anche Sykes e Melandri. Invece Chaz Davies, in virtù del quarto posto, scatterà in pole: un’altra occasione per impensierire il Cannibale che da tre anni e mezzo tiene in pugno la Superbike.

GLI ALTRI – Poca gloria per l’Aprilia che dopo i buoni sprazzi di venerdi porta a casa l’ottavo posto con Lorenzo Savadori. Il cesenate ha tenuto a bada Leon Haslam, tornato al Mondiale da wild card. Incidente per l’australiano Jason H’Olloran, che si è fratturato la gamba destra: sostituiva sulla Honda l’infortunato Leon Camier.

Foto: Marco Lanfranchi

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1 commento

  1. federicohonorat_415 ha detto:

    Non pensavo ad una Kawasaki così forte qui, dopo le difficoltà mostrate nei precedenti GP, grazie alle nuove norme.
    Invece pronti, via, sono scappate, mentre le Ducati battagliavano tra loro, attardandosi. Le altre marche: non pervenute.
    Domani sarà diverso, per il regolamento che arretra i primi in terza fila, quindi se REA non salterà subito quelli davanti, assisteremo ad una cavalcata di Davies e forse ( e magari ) anche Melandri.
    Sarà tutta un’altra gara, probabilmente più combattuta.