12 Dicembre 2022

Massimo Roccoli, campione inox: “Vado più forte adesso che da giovane”

Massimo Roccoli, 38 anni e un palmares ricchissimo, svela i segreti dalla sua longevità agonistica.Quest'anno sei volte a podio

Massimo Roccoli, CIV, Yamaha

“Forever Young” cantavano negli anni ottanta, proprio nello stesso periodo in cui è nato Massimo Roccoli. Il pilota riminese è l’eterno ragazzo del motociclismo italiano. Il mese scorso ha compiuto trentotto anni ma non pensa assolutamente al ritiro. Massimo Roccoli, assieme Lorenzo Lanzi e Simone Saltarelli, fa parte del clan dei piloti senza tempo, con un entusiasmo, una voglia di correre e una passione che commuovono. E nonostante siano ormai vicini ai quarant’anni, o li abbiano perfino superati come nel caso di Lanzi, vanno ancora molto forte.

Massimo Roccoli quest’anno si è laureato Vice-Campione italiano Supersport NG con la Yamaha Promo Driver e nel 2023 punta al suo settimo titolo di categoria.

“Quest’anno sono salito sei volte sul podio vincendo due gare – racconta Massimo Roccoli a Corsedimoto – più di così non potevo fare. Alcuni miei avversari, tipo Patacca, avevano la metà dei miei anni ed erano comunque tutti molto più giovani di me. Mi hanno fatto sudare e tanto ma lottare con loro mi dava degli stimoli pazzeschi. Bellissimo riuscire ad essere ancora così competitivo, mi diverto un sacco e finché vado così forte non penso al ritiro”.

Ci avevi pensato gli anni scorsi?

“Sì, a fine 2020 perché quell’anno era stato avaro di soddisfazioni. Poi poco prima di Natale mi era arrivata una telefonata di Promo Driver. L’anno scorso sono andato bene terminando il campionato al quarto posto e quest’anno ancora meglio, lottando per il titolo italiano fino all’ultima gara. Ho un ottimo team, continuerò con loro anche nel 2023 e cercheremo di vincere”.

Ti alleni ancora come un tempo?

“Di più e meglio con il mio preparatore, Sergio, che ringrazio. Se da giovane mi fossi allenato come oggi la mia carriera sportiva sarebbe potuta essere diversa, ancor più ricca di soddisfazioni. Ora ho anche al mio fianco una compagna che mi stimola, mi sprona e mi aiuta a seguire un’alimentazione corretta. Con lei sono sempre sul pezzo anche quando magari, durante l’inverno, mi vorrei lasciar prendere dalla pigrizia”.

L’anno prossimo ti vedremo anche nel Mondiale come wild-card?

“No, non penso di fare delle wild-card perché ho già tantissimi impegni. Sono anche Team Manager del Roc’n’Dea e tecnico federale FMI. Con la squadra faremo l’R3 Cup, la R7 Cup, la Coppa Italia e il Campionato Femminile”.

Come ti trovi nel ruolo di Team Manager?

“E’ stressante ma molto divertente. Nei test giro in pista con i ragazzini ed è bellissimo. Poi ai box esaminiamo assieme i vari aspetti ed è una cosa molto positiva anche per loro. Nel team poi ho al mio fianco un socio fantastico quale Alex De Angelis e lavorare con lui è veramente uno spasso”.

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