25 Novembre 2022

Jack Miller: inizio con caduta nell’Australian Superbike

Jack Miller sigla il quarto crono nelle FP2, ma cade nella terza sessione: nessuna conseguenza per lui, ma tanto lavoro per i suoi meccanici.

Jack Miller: inizio con caduta nell'Australian Superbike

Inizio a due facce di questa nuova comparsata nell’Australian Superbike di Jack Miller. La stella della MotoGP, al suo ultimo weekend di gara da Ducatista, nel corso della conclusiva sessione di prove libere di venerdì è incappato in una caduta, fortunatamente risoltasi senza conseguenze fisiche. Non altrettanto messa bene la sua Ducati Panigale V4 R, con i meccanici chiamati agli straordinari in previsione delle qualifiche di domani.

JACK MILLER NUOVAMENTE NELL’ASBK

In gara ripetendo l’esperienza dello scorso anno al Bend Motorsport Park, in questa circostanza Jack Miller si è messo in proprio. Se nel 2021 ha corso (salendo sul podio di Gara 1) con la disponibilità di una V4 R del team DesmoSport Ducati di Ben Henry, questa volta “Jackass” ha fatto tutto con i propri sforzi. Preso una Ducati (gommata Pirelli e non Michelin), schierata da una propria struttura (Thriller Motorsport) questo weekend al seguito anche dei suoi amici e colleghi Josh Hook e Marcel Schrotter, rispettivamente in sella ad una Honda ed una Yamaha. Insomma, “tutto in casa, per correre in casa” per il portacolori Red Bull KTM Factory Racing del prossimo biennio in MotoGP, oltretutto senza aver affrontato pregressi test pre-evento.

LA GIORNATA DI MILLER THRILLER

Di fatto al buio, Miller ha concluso 11° l’inaugurale sessione di prove libere in 1’53″371, pagando 1″6 da Troy Herfoss (Penrite Honda). Nelle FP2, tuttavia, ha tolto parecchio al suo best viaggiando in 1’51″976, quarto in graduatoria a 458 millesimi da Cru Halliday (Yamaha Australia). Una bella crescita non concretizzata nel terzo e conclusivo turno di giornata, incappando in una caduta alla penultima curva comportando la bandiera rossa.

JACK MILLER CADE E SI RIALZA

Nessuna conseguenza sul piano fisico per lui, ma i meccanici (specializzatisi più che altro nel Motocross) saranno chiamati ad un lavoro extra per domani. Miller figura così 14° nelle FP3 ed 8° della combinata dei tre turni, pagando 1″ da Cru Halliday, al top in 1’50″969 a precedere un ex del Mondiale Moto3 come Arthur Sissis e Mike Jones.

TANTO LAVORO PER IL THRILLER MOTORSPORT

Un inizio non propriamente facile per Jack Miller, ma se vogliamo per tutta la sua stessa struttura. Oltre a lui, nelle FP2 è caduto anche Josh Hook, apparentemente fuori gioco per il prosieguo del fine settimana. Il due volte Campione del Mondo Endurance con F.C.C. TSR Honda aveva concluso davanti a Miller le prime libere, mentre figura 17° nella combinata Marcel Schrotter con la terza moto (nello specifico una Yamaha R1) schierata dal Thriller Motorsport.

DOMANI LE QUALIFICHE

In previsione delle due gare di domenica, domani al The Bend Motorsport Park andranno in scena le prove cronometrate seguite, nel pomeriggio, delle qualifiche con l’ormai consueto format Q1-Q2. Jack Miller, come nel 2021, cercherà di andare all’assalto quantomeno della prima fila, anche se gli specialisti dell’ASBK sembrano averne decisamente di più in questo gran finale di stagione.

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