MotoAmerica VIR Gara 2: Gagne non si batte, Baz è 2°
Jake Gagne ribadisce la sua superiorità in Gara 2 della MotoAmerica Superbike in Virginia con Loris Baz che festeggia il primo podio oltreoceano con Ducati.

Oltreoceano spesso si addita ad uno sportivo, a volte impropriamente, della definizione di “On another level“. Terminologia che suona fin troppo eccessiva, ma che rispecchia appieno quanto profuso finora nella MotoAmerica Superbike da Jake Gagne. Al secondo anno in Attack Yamaha, liberatosi della scomodissima presenza al box del pluri-Campione Cameron Beaubier, sembra oggettivamente inarrestabile. Come in Gara 1, nella seconda manche al Virginia International Raceway ha nuovamente monopolizzato la scena, centrando da dominatore la terza affermazione stagionale e consecutiva. Un successo totale, in una giornata dove fa festa Loris Baz, secondo centrando il suo primo podio americano con Ducati.
GAGNE INAVVICINABILE
Già Campione Red Bull MotoGP Rookies Cup, meteora del Mondiale Superbike con Ten Kate Honda nel biennio 2017-2018, Jake Gagne in madrepatria si è costruito e ricostruito una carriera in questi anni. Secondo classificato lo scorso anno da scudiero del mattatore Beaubier, quest’anno da caposquadra non ci sono storie. In 4 gare, 3 vittorie, subendo soltanto 1 zero nella prima manche di Road Atlanta per un problema tecnico. Filo comune di queste vittorie, la modalità di successo. Pole record, passo forsennato ritoccando il record della pista, distacchi abissali ai più diretti inseguitori. Girando sull’1’25” con persino diverse puntate sull’1’24”, Gagne ha infatti lasciato a 13 secondi Baz, strizzando l’occhio alla leadership di campionato.
RESISTE SCHOLTZ
Per battere questo Gagne bisogna saper sfruttare le occasioni favorevoli e, soprattutto, non commettere la benché minima sbavatura. Mathew Scholtz, tuttora leader di campionato, finora ha vissuto entrambe le situazioni: la vittoria di Gara 1 a Road Atlanta, ma anche uno sfortunato episodio al via di questa seconda manche al VIR. Nella confusione generale della prima curva, suo malgrado è finito lungo insieme a Cameron Petersen, iniziando una furiosa rimonta dal fondo del gruppo fino alla terza posizione finale. Un traguardo non facile da raggiungere, considerando che si è ritrovato in un’esplosiva bagarre-a-5 per il più basso gradino del podio con Josh Herrin, Hector Barbera, Kyle Wyman e Bobby Fong. Se Gagne mortifica le ambizioni di vittoria altrui, la Superbike d’oltreoceano concede sempre un meraviglioso show nella lotta per il podio. Insomma: lo spettacolo è qui e, obiettivamente, ne vale davvero la pena.
PRIMO PODIO PER BAZ
Seppur coinvolto nel caotico avvio, Loris Baz si è (finalmente) assicurato il personale primo podio in carriera nella MotoAmerica Superbike. Liberatosi del gruppetto di inseguitori al quarto dei 20 giri previsti, il motociclista francese è scappato via, gestendo nel finale (a gomme Dunlop finite) il tesoretto di vantaggio costruito sul plotoncino capeggiato da Scholtz. Un bel risultato per l’ex protagonista del Mondiale Superbike che riporta la Panigale V4 R del team Warhorse HSBK Racing Ducati New York nella top-3 dopo la sequenza di 6 podi in 6 gare (con annessa vittoria ad Indy) a firma Lorenzo Zanetti sul finale della stagione 2020.
APPUNTAMENTO A ROAD AMERICA<7h2>
Un’iniezione di fiducia per il già Campione Europeo Superstock 600, così come la gara vissuta da Hector Barbera. Con una BMW “reperto storico” dello Scheibe Racing, il valenciano si è ritrovato a lungo in lotta per il terzo posto, salvo depauperare tutto con un fuoripista nel corso del dodicesimo giro di gara. Una grintosa prova d’orgoglio, da ribadire dall’11 al 13 giugno prossimi a Road America in Elkhart Lake, teatro del terzo appuntamento stagionale.
MotoAmerica HONOS Superbike 2021
Virginia International Raceway, Classifica Gara 2
1- Jake Gagne – Fresh N’ Lean Attack Performance Yamaha – Yamaha YZF R1 – 20 giri in 28’27.614
2- Loris Baz – Warhorse HSBK Racing Ducati New York – Ducati Panigale V4 R – + 13.933
3- Mathew Scholtz – Westby Racing LLC – Yamaha YZF R1 – + 15.191
4- Josh Herrin – Fresh N’ Lean Attack Performance Yamaha – Yamaha YZF R1 – + 15.989
5- Bobby Fong – M4 ECSTAR Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 17.342
6- Kyle Wyman – Panera Bread Ducati – Ducati Panigale V4 R – + 21.357
7- Cameron Petersen – M4 ECSTAR Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 23.367
8- Hector Barbera – Scheibe Racing – BMW S 1000 RR – + 26.538
9- Corey Alexander – HONOS HVMC Racing – Kawasaki ZX-10RR – + 59.434
10- Andrew Lee – Franklin Armory/Disrupt/RG Racing – Kawasaki ZX-10RR – + 1’03.610
11- Travis Wyman – Travis Wyman Racing – BMW S 1000 RR – + 1’03.611
12- Michael Gilbert – Michael Gilbert Racing – Kawasaki ZX-10R – + 1’06.739
13- Danilo Lewis – Tecfil Racing Team – BMW S 1000 RR – + 1’06.820
14- Max Flinders – Thrashed Bike Racing LLC – Yamaha YZF R1 – + 1’10.308
15- Wyatt Farris – M4 ECSTAR Suzuki – Suzuki GSX-R 1000 – + 1’20.573
16- Jeremy Coffey – Speed Monkey Racing – BMW S 1000 RR – + 1’25.241
17- Joseph Giannotto – Limitless Racing – Kawasaki ZX-10R – a 1 giro
18- Hunter Dunham – Hunter Dunham Racing – Yamaha YZF R1 – a 1 giro
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