7 Gennaio 2020

Dakar 2020, Tappa 3: Ricky Brabec imprendibile, Van Beveren KO

Dominio Honda nella terza tappa della Dakar. Vittoria per Ricky Brabec davanti a Cornejo e Barreda. Alcuni dei favoriti si perdono, ritiro per Van Beveren.

ricky brabec dakar 2020

Prima Dakar in Arabia Saudita che si rivela particolarmente movimentata ed imprevedibile. In questo 7 gennaio abbiamo il terzo vincitore differente, che diventa anche il nuovo leader in classifica generale è la volta di Ricky Brabec, inarrestabile fin dai primi chilometri e capace di assicurarsi con ampio margine la prima vittoria del 2020. Dominio Monster Energy Honda: José Ignacio Cornejo è 2° a 9 minuti, con Joan Barreda 3° a 13′. Alcuni favoriti perdono la giusta rotta, abbandona Adrien Van Beveren. L’uomo di punta Yamaha è protagonista di un importante incidente che gli provoca la frattura di una spalla.

PARTENZA ‘FREDDA’

Terza tappa chiaramente molto difficile, nonché curiosa, visti partenza e arrivo nello stesso luogo, ovvero Neom. Da dire di un avvio ‘freddo’, come sottolineato dall’alfiere Yamaha De Soultrait: “Abbiamo visto anche un po’ di brina sulle rocce!” Branch, dopo la storica vittoria della seconda tappa, scatta davanti a tutti, seguito dal leader alla partenza Sunderland e da Quintanilla. Brabec e Price in particolare puntano a sfruttare le posizioni di partenza per recuperare, truppa Yamaha all’assalto per colmare il divario mostrato nelle prime due tappe.

LA TAPPA

Partire davanti si rivelerà piuttosto penalizzante fin da subito. La situazione peggiora ancora di più quando Branch si rende protagonista di una brutta caduta: nonostante l’infortunio ad una spalla, stringe i denti e continua. Non è una buona giornata né per Quintanilla né Sunderland: entrambi infatti hanno perso la rotta nel corso della competizione, il ritardo dalle prime posizioni diventa così importante. Da sottolineare lo sforzo di Barreda, sempre in top ten nonostante pregressi problemi alle costole ed un importante incidente nella seconda tappa, che ha lasciato qualche strascico. Fermo a lungo per problemi al motore il pilota di punta HERO, Gonçalves.

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Fin dall’inizio è Ricky Brabec il pilota da battere: l’alfiere HRC riesce a fare costantemente la differenza. Non ci sono particolari patemi nella seconda parte di tappa: il margine di 9 minuti sul compagno di squadra Cornejo gli permette di chiudere in scioltezza, conquistando il successo. Ma è un dominio Honda con Barreda che completa il podio, davanti alla prima KTM di Luciano Benavides (nonostante i danni ad una mano, colpita da un sasso). Colpo di scena nell’ultimo tratto: Price e De Soultrait, autori fino a quel momento di una tappa da protagonisti, si sono allontanati di circa 900 metri dalla giusta traiettoria. Entrambi perdono così minuti preziosi e svariate posizioni in classifica.

ABBANDONI, RITIRI, INCIDENTI

Daniel Nosiglia (Team Honda Nosiglia) e Wessel Bosman (Husqvarna, team privato) non hanno preso il via, abbandonando ufficialmente la Dakar 2020. Non gli unici, mentre il rookie Harith Noah Koitha (Sherco TVS Rally Factory), KO per problemi tecnici, potrebbe provare a ripartire, ma sarebbe fuori da qualsiasi classifica finale. Non mancano poi i ritiri nel corso della competizione: Adrien Van Beveren (Monster Energy Yamaha), uno dei favoriti, è caduto dopo appena tre km. Per lui frattura di una clavicola ed escoriazioni all’anca, è stato trasportato in ospedale per ulteriori controlli. Durano 122 km e 180 km i tratti percorsi da Olaf Harmsen (BAS Dakar KTM) e Martien Jimmink (HT Rally Raid Husqvarna), prima di due incidenti distinti che li pongono fuori dai giochi.

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LA CLASSIFICA DI TAPPA

Le classifiche complete

 

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