3 Giugno 2017

Moto2 UFFICIALE Triumph nuovo (mono) motorista, ecco come

Ufficializzata la notizia risaputa da tempo: Triumph per il triennio 2019-2021 sarà il fornitore unico dei propulsori del Mondiale Moto2.

Una conferenza stampa per annunciare una notizia risaputa da tempo. Per il triennio 2019-2021 il Mondiale Moto2 proseguirà con il ‘format‘ del mono-motore, passando tuttavia da Honda (motorista dal 2010 a questa parte) a Triumph in virtù di un accordo siglato direttamente da Dorna con il glorioso brand britannico. L’annuncio, originariamente atteso per il weekend di Losail, è arrivato oggi al Mugello alla presenza di Carmelo Ezpeleta (CEO Dorna Sports), Hervé Poncharal (Presidente IRTA) e dei responsabili Triumph Motorcycles cominciando da Paul Stroud, Chief Commercial Officer. Non una novità, considerato che se ne parlava già dallo scorso mese di gennaio, ma l’occasione è servita per svelare alcuni dettagli di questo accordo.

Dettaglio del 3 cilindri Triumph per la Moto2

Dettaglio del 3 cilindri Triumph per la Moto2

COME SARÀ IL MOTORE TRIUMPH MOTO2 – Triumph subentrerà a Honda come “fornitore unico” dei propulsori per la classe Moto2 a partire dal 2019 con contratto valido fino alla stagione 2021 compresa. Il motore scelto è il classico 3 cilindri elevato nella sua cilindrata a 765 centimetri cubici, di fatto il medesimo che equipaggerà la nuova versione della Street Triple RS. A dispetto dell’attuale propulsore Honda CBR 600RR della Moto2 da (circa) 127 cavalli, Triumph incrementerà la potenza portandola ad (almeno) 133 cavalli, senza tuttavia pregiudicare gli standard di affidabilità richiesti da Dorna (1 motore deve durare almeno 3 gare). Triumph fornirà i motori, ma della preparazione se ne occuperà nuovamente ExternPro, società con base operativa al MotorLand Aragon (con quote societarie Dorna…) dal 2012 subentrata a Geo Technology in Moto2.

MOTORE GIÀ SCESO IN PISTA, CON I TEAM DAL FEBBRAIO 2018 – Se nelle scorse settimane arrivavano smentite su smentite, oggi i diretti interessati hanno confermato che il motore in pre-figurazione Moto2 è già sceso in pista con un collaudatore d’eccezione quale Julian Simon. Alcune squadre di vertice della categoria, legate ai rispettivi telaisti (KALEX, Suter, KTM, Speed Up e Tech 3), hanno già previsto un primo test per il febbraio 2018, con Triumph che si è mostrata disponibile ad anticipare i tempi in previsione del debutto in gara.

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