29 Luglio 2016

8h Suzuka: nelle Qualifiche 1 svetta Yamaha, ma cade Lowes

Yamaha Factory con Nakasuga già sul 2'06" nelle prime qualifiche della 8h Suzuka, ma finisce a terra Alex Lowes nel suo turno. HARC-PRO 2° con Michael van der Mark.

Il primo 2’06” della 39esima edizione della 8 ore di Suzuka è arrivato grazie ad un superlativo Katsuyuki Nakasuga, ma al box Yamaha Factory Racing Team si vive il primo momento di apprensione del fine settimana. Nel corso delle prime qualifiche ufficiali, secondo consuetudine suddivise in tre turni da 20 minuti ciascuno riservati ad ogni pilota dei 68 equipaggi al via, nella terza sessione destinata ai “Piloti 3” Alex Lowes finisce rovinosamente a terra nella variante successiva all’Hairpin (la Coca-Cola Zero Chicane improntata in luogo della velocissima 200R) con il risultato di demolire una delle due R1 #21 a disposizione, ma fortunatamente il talentuoso pilota di Lincoln se l’è cavata senza alcuna conseguenza. Un primo contrattempo per lo squadrone Yamaha YFRT che finora ha monopolizzato la scena in tutti i turni di prove effettuati con una velocità ed un passo-gara devastanti (costantemente sul 2’08”, la concorrenza sul 2’09″…), nuovamente davanti a tutti nelle Qualifiche 1 con Katsuyuki Nakasuga autore del primo 2’06” del weekend fermando i cronometri nella sua sessione di appartenenza in 2’06″908.

In un (primo) turno con la maggior parte dei piloti scesi in pista con specifiche di pneumatici da qualifica (nelle altre due sessioni la maggior parte hanno utilizzato gomme usate senza migliorare i riferimenti cronometrici), il collaudatore Yamaha MotoGP ha fatto il vuoto anticipando la sua mission per il Top 10 Trials di domani: tornare in pole position dopo gli exploit del 2012 e 2013 con Yamaha YART e, ove possibile, demolire il muro del 2’06”, impresa già riuscitagli lo scorso mese di aprile alla 200km di Suzuka valevole come secondo round dell’All Japan Superbike. A Nakasuga pertanto il primato nelle Qualifiche 1 con il compagno di squadra e poleman 2015 Pol Espargaro rimasto a 4/10 (2’07″333) mentre Alex Lowes inevitabilmente è rimasto senza un tempo utile (2’15″781 nell’unico giro completato), chiamato al riscatto nelle seconde qualifiche in programma a partire dalle 15:45 locali. Cercheranno di scendere sotto il 2’07” nel pomeriggio anche i piloti di HARC-PRO Honda, primi inseguitori della R1 di testa grazie ad un Michael van der Mark in formissima, con il crono di 2’07″425 più veloce rispetto ai compagni di equipaggio Nicky Hayden (2’08″479) e Takumi Takahashi (2’08″373), onorando al meglio il casco dedicato alla HRC che indosserà questo fine settimana.

Michael van der Mark il più veloce del trio HARC-PRO Honda

Michael van der Mark il più veloce del trio HARC-PRO Honda

Scorrendo la classifica in terza posizione provvisoria figura la Kawasaki ufficiale #87 del Team Green (Leon Haslam in 2’08″063 meglio rispetto a Kazuki Watanabe in 2’08″591 ed al 2’09″673 di Akira Yanagawa) a precedere una superlativa R1 #7 gommata Pirelli della YART con Broc Parkes artefice di un 2’08″239 da rimarcare, meglio di Yoshimura Suzuki (Takuya Tsuda in 2’08″537, Joshua Brookes 2’09″110, Noriyuki Haga 2’09.434) e F.C.C. TSR Honda (a sorpresa PJ Jacobsen il più veloce in 2’08″874, meglio rispetto al 2’09″004 di Dominique Aegerter ed al 2’09″614 di Kazuma Watanabe). Nel novero delle 10 squadre provvisoriamente ammesse ai Top 10 Trials spazio a TOHO Racing (con Gino Rea competitivo in 2’09″117), Team Kagayama (lo stesso Yukio Kagayama, l’unico con gomme nuove, in 2’09″188), Suzuki MotoMap Supply (2’09″227 a firma dell’ex Yoshimura Josh Waters) e la sorprendente R1 del Dog Fight Racing condotta dall’australiano dai trascorsi nei Mondiali Superbike e Supersport Mark Aitchison (2’09″269). Distanziate di pochi millesimi dalla top-10 alcune squadre attese protagoniste come Honda Suzuka Racing Team, Honda Team Asia e le compagini ‘regine’ dell’EWC: Suzuki S.E.R.T. (Vincent Philippe in 2’09″928) e GMT94 Yamaha con David Checa autore di un best lap di 2’09″986, avvicinato dal nostro Niccolò Canepa (2’10″561) con Lucas Mahias, scivolato ieri nelle seconde libere, in 2’12″119. Per quanto concerne gli altri nostri portabandiera, apprezzabile 2’16″502 di Daniele Veghini con la Aprilia RSV4 del Team Sugai Racing Japan, tempi analoghi per Gianluca Vizziello (2’17″169 con la Kawasaki Bolliger) ed Emiliano Bellucci (2’17″261 su Kawasaki Flembbo).

Coca-Cola Zero Suzuka 8 hours 2016
Classifica Combinata Qualifiche 1 (Top 15)

01- Yamaha Factory Racing Team (Yamaha) – Nakasuga/Espargaro/Lowes – 2’06.908
02- MuSASHi RT HARC-PRO (Honda) – Takahashi/van der Mark/Hayden – 2’07.425
03- Team Green (Kawasaki) – Yanagawa/Watanabe/Haslam – 2’08.063
04- YART Yamaha Official EWC (Yamaha) – Parkes/Nozane/Fujita – 2’08.239
05- Yoshimura Suzuki Shell Advance (Suzuki) – Tsuda/Brookes/Haga – 2’08.537
06- F.C.C. TSR Honda (Honda) – Watanabe/Aegerter/Jacobsen – 2’08.874
07- TOHO Racing (Honda) – Yamaguchi/Rea/Wilairot – 2’09.117
08- Team Kagayama (Suzuki) – Kagayama/Kiyonari/Uramoto – 2’09.188
09- MotoMap Supply (Suzuki) – Konno/Waters/Aoki – 2’09.227
10- TeamJP DogFightRacing Australia (Yamaha) – Aitchison/Turner/Kimura – 2’09.269
11- Honda Suzuka Racing Team (Honda) – Hiura/Yasuda/Kamei – 2’09.371
12- SatuHATI Honda Team Asia (Honda) – Ekky Pratama/Zaidi – 2’09.890
13- Suzuki S.E.R.T. (Suzuki) – Philippe/Delhalle/Masson – 2’09.928
14- Rosetta Motorrad39 (BMW) – Sakai/Foray/Pesek – 2’09.935
15- GMT94 Yamaha (Yamaha) – Checa/Canepa/Mahias – 2’09.986

La Guida completa per seguire la 8h Suzuka 2016

Statistiche e curiosità alla vigilia della 39esima edizione

La 8 ore di Suzuka in diretta TV su Eurosport 2

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