23 Maggio 2021

Superbike, Redding: “Ci volevano le palle”. Rea: “Complimenti a Pirelli”

Scott Redding vince Gara-2 di Superbike ad Aragon grazie all'azzardo delle gomme slick. Jonathan Rea 2° con intermedie: "Complimenti alla Pirelli".

Superbike, Scott Redding

Cala il sipario sul primo round Superbike ad Aragon e l’impressione è che rivedremo ancora una volta un’epica sfida tra Jonathan Rea e Scott Redding. Senza però dimenticare che Alex Lowes, Garrett Gerloff, Michael Van der Mark e Toprak Razgatlioglu saranno sempre pronti a dare in qualche modo fastidio al bi-monopolio. Jonnhy ha vinto Gara-1 e Superpole e va a prendersi la testa della classifica, “Redding-power” si aggiudica Gara-2 grazie ad un azzardo con gli pneumatici. Ma a parità di condizioni sembra evidente che la moto verde abbia ancora qualcosa in più.

Il coraggio di Scott

Il britannico della Ducati V4R prende una vittoria di carattere, quasi vinta ai box, una scommessa in tipico stile lascia o raddoppia. Alla fine arriva alla bandiera a scacchi con circa 10 secondi di vantaggio sul Cannibale. E va a prendersi il terzo posto in classifica Superbike. Studia le giuste contromosse nei primissimi giri, poi come un avvoltoio si avventa su Jonnhy e gli altri davanti, fino a prendere il largo. Una gara condotta per buona parte in solitaria, tanto che le telecamere della TV sono tutte concentrare sugli inseguitori. “Non mi sembra quasi neanche di aver fatto una gara perché ero da solo e mi ha fatto strano. Ho provato un azzardo stamattina con le rain e non ha funzionato. Ho riprovato un azzardo adesso e ha funzionato.  Ero sulla griglia e mi sono ricordato che aver scelto le intermedie al Sachsenring, qualche anno fa in MotoGP, mi costò il podio. Mi sono detto ‘metti le slick’, ci ho provato. Ci volevano le palle – sottolinea Scott Redding -, però ogni tanto costa fare questi azzardi. E’ stata una buona chiusura di un week-end davvero strano“.

La leadership di Jonnhy

Jonathan Rea lascia Aragon con soddisfazione e pensa al prossimo round Superbike dell’Estoril fra meno di sette giorni. Nella Superpole Race ha indovinato la scelta dell’intermedia e ha vinto senza battere ciglio. In Gara-2 è bastato il giro di ricognizione per capire che la intermedia era un’opzione errata. Ma è riuscito a limitare i danni sperimentando il valore di una mescola finora poco utilizzata. “Sono contento di aver finito la gara, Garrett è arrivato e mi sono reso conto che non c’era grande spazio. Poi è caduto e d’istinto ho aperto subito il gas per allontanarmi, la ghiaia era profonda, ho fatto una specie di motocross e sono andato dritto dritto fino al rettilineo. Ho lasciato passare i due ragazzi dietro, quindi non ho guadagnato nulla. Infine ho fatto il possibile con le intermedie. Complimenti davvero a Pirelli perché la gomma è rimasta costante per tutta la gara e andava forte. La moto ha funzionata bene, Scott ha fatto la scelta giusta, quindi complimenti a lui – ha concluso Rea -. Però sono contento di aver fatto un altro bel risultato insieme al mio compagno di squadra“.

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