26 Aprile 2024

MotoGP, la reazione di Bagnaia: “Il numero 1 va sempre considerato”

Bagnaia torna sorridente dopo il miglior tempo di oggi: ha fatto importanti passi avanti con la sua Ducati e si candida per la vittoria.

MotoGP Jerez Pecco Bagnaia

Francesco Bagnaia ha concluso molto positivamente il venerdì a Jerez. Suo il miglior tempo (record) nella sessione di pre-qualifiche MotoGP. Ha raggiunto il primo obiettivo, ovvero essere nel Q2 delle Qualifiche che si svolgeranno domattina. Da segnalare anche un ottimo passo. L’ultimo turno di libere sarà utile per lavorare sui dettagli, però sembra un weekend nato bene. Il campione in carica ha reagito bene alle difficoltà incontrate negli ultimi gran premi.

MotoGP Jerez, il bilancio di Bagnaia

C’è soddisfazione nelle parole del pilota ufficiale Ducati, contento di come sono andate le cose oggi in Spagna: “Ci siamo focalizzati molto su ciò che non stava funzionando nelle ultime gare – ha detto a Sky Sport MotoGP – e abbiamo portato avanti mille analisi dati e mille cose. Il mio team ha fatto mille riunioni prima di arrivare qui e insieme abbiamo programmato un primo giorno come se fosse un test. Ha funzionato. Alla fine siamo riusciti a risolvere molte cose, a tre run dalla conclusione. L’ultimo l’ho fatto con la gomma usata. Sono molto contento, perché ne avevamo bisogno. Questo feeling mi mancava. Ovviamente non è che adesso che abbiamo sistemato alcune cose verrà tutto facile, ma almeno abbiamo il potenziale per lottare con un po’ più di sicurezza. L’ho detto l’anno scorso: il numero 1 bisogna sempre tenerlo in considerazione“.

Pecco è felice dei passi avanti fatti, si sente messo bene per il resto del weekend e ha grande voglia di giocarsi qualcosa di importante: “Stamattina purtroppo il turno non è partito come avremmo voluto, perché abbiamo avuto alcune difficoltà con la frizione. Una volta messa a posto, siamo riusciti a fare il primo step del lavoro che avevamo programmato. Ho fatto il miglior tempo all’ultimo giro, mi trovavo abbastanza bene. Nel pomeriggio ho fatto buoni tempi, nell’ultimo run ho percorso 14 giri con la gomma soft. Di passo siamo messi bene. Tra soft e media non c’è troppa differenza fino al 12°-13° giro. Per me la gara della sprint sarà la soft, come lo scorso anno. Per la gara lunga vedremo, ora è difficile dirlo, dobbiamo attendere la sprint“.

Differenze tra Ducati GP23 e GP24

A Bagnaia è stato nuovamente chiesto dei diversi punti forti della Desmosedici 2023 e di quella 2024: “La GP23 aveva tanto grip soprattutto nell’edge, più simile all’Aprilia. La GP24 abbiamo avuto difficoltà a capirla in certe situazioni, però sembra che in frenata sia nettamente superiore, soprattutto come stabilità. Invece in termini di grip dobbiamo ancora un po’ trovarne“.

C’è tanto potenziale nella Ducati di questa stagione, si tratta di lavorare per riuscire a esprimerlo al meglio. A Jerez potrebbe esserci stata una svolta, però va tutto confermato domani e domenica quando ci sarà da fare sul serio nelle gare.

Foto: Ducati Corse

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