5 Gennaio 2020

Max Biaggi è ancora veloce: può fare il tester Aprilia MotoGP?

Altro che esibizione: a Sepang il Corsaro ha fatto 160 giri in tre giorni, girando con tempi da Superbike. Potrebbe diventare il tester della nuova Aprilia MotoGP?

Max Biaggi, Sepang

Altro che esibizione, Max Biaggi è ancora veloce.  Alla soglia dei 50 anni, che compirà il prossimo giugno, il sei volte campione del Mondo è ancora un pilota…verissimo. A Sepang, in Malesia, il mitico Corsaro è tornato in pista quattro anni e mezzo dopo l’ultima gara Mondiale, disputata proprio sul tracciato malese. In quella occasione finì sul podio, da terzo, salutando la Superbike da autentico fuoriclasse. Max Biaggi è tornato da ospite dell’importatore malese, concedendosi tre giorni di pista insieme ai clienti vip Aprilia arrivati dall’Asia e dall’Oceania. Alla sua età, dopo anni di inattività e un grave incidente (in supermotard) alle spalle, poteva concedersi qualche giro da ex. Invece ne ha fatti 160 in totale, cioè una cinquantina per tre giorni filati. Con un caldo opprimente, su un tracciato assai veloce e impegnativo dal punto di vista fisico.

BIAGGI PUO’ ANCORA FARE IL TESTER?

Max ha lavorato sodo, senza accusare la fatica. Ha girato con un’Aprilia RSV4 X, un’ibrido fra Superbike e Stock. Chi c’era, assicura che sia andato forte, anzi fortissimo. “Max ha girato con tempi assai vicini ai migliori riferimenti Superbike“. Lo stile, si vede benissimo dalle foto diffuse dalla stessa Aprilia, è quello di una volta. Per Biaggi il tempo sembra essersi fermato. E anche la voglia non manca: 50 giri al giorno, per tre giorni, nella fornace di Sepang non li fai se dentro non ti è rimasta una gran voglia. A questo punto sorge una domanda: ma un pilota così (altro che ambasciatore!) non può fare ancora comodo, tanto comodo, all’Aprilia?

RITORNO A SEPANG?

Fra un mese esatto sullo stesso tracciato di Sepang la MotoGP riaccenderà i motori per il primo test 2020. Aprilia manderà in pista per la prima volta la moto nuova destinata a sostituire la RS-GP. Può darsi che Andrea Iannone non sia disponibile per la questione del controllo antidoping fallito, per cui Aprilia Racing è a corto di piloti. Nel frattempo è stata sondata la disponibilità di Karel Abraham. Ma avendo in casa un Max Biaggi così in forma, così veloce e così motivato, che bisogno c’è di scomodare il pilota della Repubblica Ceca?

CHE FASCINO

E’ facile immaginare che il prototipo Aprilia avrà bisogno di parecchio rodaggio prima di entrare nella seconda fase di sviluppo. Aldilà delle considerazioni tecniche, Max Biaggi che torna in sella ad una MotoGP, anche se da tester, sarebbe un richiamo di irresistibile fascino. Sarebbe l’evento ideale per cancellare le scorie di un 2019 assai inferiore alle attese, e soprattutto l’amarezza per la vicenda Iannone. Aprilia ancora aggrappata al Biaggi dei cinque Mondiali? Perchè no…

Lascia un commento

1 commento

  1. paolo.ar36_14564529 ha detto:

    Magari||