25 Novembre 2023

Valentino Rossi bacchetta Bagnaia. E su Marini-Honda: “Uno shock”

Rossi ha commentato la lotta Bagnaia-Marini per il Mondiale e anche la firma con Honda di suo fratello.

MotoGP, Valentino Rossi bacchetta Bagnaia. E su Marini-Honda...

A Valencia ad assistere all’ultimo gran premio del 2023 c’è anche Valentino Rossi. L’occasione per essere vicino al team VR46 e agli altri piloti dell’Academy, a partire da Pecco Bagnaia, che domenica si gioca il titolo MotoGP con Jorge Martin. Inoltre, si sta occupando anche di chi dovrà sostituire suo fratello Luca Marini nella squadra di Tavullia.

Valentino Rossi sul duello Bagnaia-Martin

Il nove volte campione del mondo si è concesso ai microfoni di Sky Sport MotoGP e ha commentato innanzitutto l’errore fatto da Bagnaia non copiando la scelta di gomme di Martin nella sprint: “Secondo me in un’occasione così avrebbe dovuto mettere esattamente gli stessi pneumatici di Martin, così sarebbe andato come lui. Fossero state le gomme giuste, sarebbero andati bene entrambi; se fossero state quelle sbagliate, sarebbero andati male entrambi. Però Pecco stamattina si è trovato molto bene con la media, anche Bez e Marini l’hanno utilizzata. Dai dati sembrava che il rendimento delle due mescole fosse molto simile, invece poi in gara non è andata così. La soft ha fatto la differenza“.

A Rossi è stato chiesto della marcatura di Martin su Bagnaia nelle pre-qualifiche del venerdì e di come si sta sviluppando questo duello: “Martin si gioca tutto ed è pronto a tutto per vincere il mondiale, quindi ha fatto questa cosa marcandolo venerdì. Però oggi Pecco è stato perfetto al mattino ed è riuscito a ribaltare la frittata. C’era anche il sogno di chiudere oggi il discorso titolo. Domani sarà un’altra bella sfida. 14 punti sono un vantaggio importante, ma sarà tosta. Ovviamente è meglio averne 14 di vantaggio che di svantaggio. Comunque domani parte nuovamente secondo, può partire bene e speriamo che scelga le gomme giuste. Potrebbe copiare la scelta di Martin“.

Il cambiamento di Pecco e l’esplosione di Jorge

Valentino c’era anche un anno fa a Valencia e gli è stato domandato se veda Pecco cambiato rispetto al 2022: “Mi sembra un po’ più tranquillo dell’anno scorso. È qualcosa che ha già vissuto, quindi l’esperienza in questi casi aiuta. Ieri sera abbiamo parlato e oggi ha fatto tutto quello che avevamo pensato, adesso vedremo stasera… Comunque non è facile neanche per Martin“.

Il Dottore ha speso delle parole anche per Martin: “Si era capito da subito che fosse uno di quelli forti. C’era qualche dubbio sul fisico, perché ha avuto un po’ di infortuni tosti. Da quando Pecco è caduto a Barcellona ha messo una marcia in più. Psicologicamente è più facile inseguire, però da lì ha capito che poteva essere la sua occasione e ha fatto un cambiamento. Bagnaia aveva 60 punti di vantaggio e se non fosse caduto lì…“.

Rossi e le gomme

Non è mancato il tema pressione delle gomme, dato che Marini è stato penalizzato di tre secondi dopo la Sprint: “È tosta, perché tutti cercano di andare al limite. Secondo me la differenza è che la Michelin vuole utilizzare una pressione che è molto safe, però il pneumatico anteriore performa a una pressione più bassa. Quindi tutti cercando di essere vicini al limite, a volte capita di sbagliare“.

A proposito di pneumatici, ha aggiunto altre considerazioni: “In passato si parlava di gomma fallata, andavano tutte bene e poi ce n’era una che andava particolarmente male. Adesso il livello è talmente alto e sono tutti al limite che magari ti capita gomma che ha un decimo in mezzo in più o in meno e cambia tutto. Da primo puoi trovarti ottavo“.

Marini in Honda: la reazione di Valentino

Inevitabile parlare dell’addio di suo fratello Luca, diretto in Honda: “È stato uno shock – ammette – perché comunque non ce l’aspettavamo. A me dispiace molto, era bello vederlo stare davanti ed essere protagonista. Ha fatto un buon campionato con il mio team, però ha avuto questa occasione con la Honda. Ogni pilota ha i suoi sogni. Diventa un pilota ufficiale con un contratto di due anni. Lo aiuterò per quello che posso. Per come va la moto oggi è una scelta tosta, però la Honda è sempre la Honda“.

Qualcosa cambierà, secondo me, perché Honda e Yamaha non possono permettersi di fare la MotoGP soffrendo così tanto rispetto a Ducati. Hanno capito che devono mettere una marcia, perché la MotoGP negli ultimi anni è cambiata tanto, soprattutto grazie a Ducati che ha alzato l’asticella. Forse le giapponesi avranno anche delle concessioni. Luca è anche un buon collaudatore, quindi sarà interessante vedere come andrà“.

Foto: MotoGP

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