20 Gennaio 2024

Superbike, Gerloff non si nasconde: “Voglio il maledetto podio”

Gerloff vuole fare uno step importante nel suo secondo anno con BMW e l'arrivo di Razgatlioglu può aiutarlo.

Superbike, Gerloff vuole un grande 2024 con BMW

In casa BMW gli occhi saranno puntati soprattutto sul team ufficiale e Toprak Razgatlioglu, ma anche la squadra Bonovo Action ha tutte le intenzioni disputare un grande Mondiale Superbike 2024. Ha una stretta collaborazione con la casa bavarese e con la coppia Gerloff-Redding può sicuramente ambire a risultati importanti, con una M 1000 RR che dovrebbe essere più competitiva rispetto alla passata stagione.

Superbike, Gerloff a caccia di risultati migliori

Garrett Gerloff nel 2023 è stato il migliore pilota BMW, però ha chiuso solo dodicesimo nella classifica finale e non può essere appagato da questo piazzamento. Certamente ha dovuto adattarsi a tante novità dopo gli anni trascorsi nel team GRT Yamaha, però nella nuova stagione ha ben altre ambizioni.

Il texano ha visto delle cose positive nello scorso Mondiale SBK e punta a un cambio di marcia nel 2024: “Sono stato contento dei progressi che abbiamo fatto, soprattutto nell’ultima parte dell’anno. Arrivare vicino al podio e fare una pole position è stato fantastico, ho grandi speranze per quest’anno. Credo che possiamo fare un altro passo avanti. Con Toprak, Michael e Scott abbiamo una formazione di piloti davvero forte e tanti dati da cui attingere per migliorare la M 1000 RR“.

Gerloff ha le idee chiare su quello che serve a BMW per diventare maggiormente competitiva e ritiene che non servano interventi così drastici: “Non stiamo lottando con la potenza, che è una cosa positiva della moto. Anche l’anteriore mi sembra buono. Sento come se ci fosse da sistemare un po’ l’elettronica, il freno motore potrebbe essere un po’ più consistente e fluido. Forse anche qualcosa sul controllo di trazione, ma non molto. Non ci manca tanto, ma se perdi due decimi al giro sono due secondi a fine gara. Siamo molto più vicini rispetto all’inizio dello scorso anno“.

Razgatlioglu in BMW e obiettivi

Ovviamente, l’arrivo di Razgatlioglu può dare un’accelerata al progetto BMW e Garrett ne è consapevole: “Penso possa portarci nella giusta direzione. È un pilota che viene ascoltato dagli ingegneri. Se riusciamo a essere tutti sulla stessa lunghezza d’onda come piloti, sento che può guidare la nave del progetto“.

La casa tedesca ha ingaggiato uno dei top rider della Superbike e chiaramente ciò avrà un impatto sullo sviluppo della moto, ne possono beneficiare anche gli altri piloti. Gerloff sa cosa vuole dal suo 2024: “Voglio un maledetto podio. Sarebbe molto bello. Ci sono andato vicino lo scorso anno. Anche la pole position ha avuto un sapore fantastico, quindi farne altre non sarebbe male. Ma sarà dura, non mentirò“.

Foto: BMW

Lascia un commento