2 Gennaio 2024

Superbike, Razgatlioglu-BMW: un affare che può aiutare anche Redding

L'arrivo di Razgatlioglu permetterà di migliorare la M 1000 RR, Redding spera di poterne approfittare.

Superbike, Redding: Razgatlioglu può aiutare BMW

A Toprak Razgatlioglu le sfide piacciono e per questo ha deciso di lasciare la Yamaha per firmare con la BMW. Anche se qualcuno ha ritenuto rischiosa la sua scelta, lui non ha dubbi di riuscire a portare il marchio tedesco a vincere nel Mondiale Superbike. Vuole essere il primo a conquistare il titolo con quei colori e i primi test gli hanno dato già ottimismo.

Superbike, Razgatlioglu sulla BMW: il pensiero di Redding

La casa di Monaco di Baviera sta investendo tanto nel progetto SBK, l’ingaggio del campione 2021 non è l’unica mossa effettuata in questi mesi. Certamente, è quella fa maggiormente discutere. Tutti sono curiosi di vedere se Razgatlioglu sarà subito vincente con la M 1000 RR. Nel 2020 con la Yamaha R1 vinse alla prima gara, però poi è tornato al successo nell’ultimo round a Estoril. Con la moto tedesca spera di essere subito in grado di puntare al Mondiale.

C’è chi si chiede se Toprak riuscirà a guidare come ha fatto negli ultimi anni, dato che la BMW ha mostrato dei problemi in ingresso curva, quindi un aspetto che invece è un suo punto forte e sul quale servirà lavorare. Scott Redding è convinto che l’arrivo del turco potrà essere di grande aiuto: “Ha qualcosa che lo distingue da tutti gli altri – ha detto a Speedweeked è molto difficile imitarlo. Finora non ho visto nessuno che guidi come lui. La BMW è buona in frenata, ma non le piace quando la ruota posteriore si solleva da terra in frenata. È lì che inizia il problema, perché a quel punto le probabilità di successo sono 50:50 quando torna a terra. Ma forse il suo talento in frenata è ancora più grande di quanto io pensi e in qualche modo può riuscire a gestirlo. Se è così, va bene“.

Toprak “aiuterà” Scott?

Redding non esclude che Razgatlioglu possa favorire una vera svolta della M 1000 RR: “Forse può guidarci in una direzione che ci aiuterà. Ha guidato altre moto che richiedono uno stile di guida diverso, quindi ci porterà molto. Avremo sicuramente queste informazioni, ne abbiamo bisogno“. I primi test sono stati incoraggianti, il presentimento è che il potenziale della BMW sarà maggiore nel 2024.

Scott guiderà per il team Bonovo Action, ma sempre con un trattamento tecnico da pilota ufficiale, e spera di trarre beneficio dalla presenza del turco. Non può copiargli lo stile di guida, però ci possono essere spunti utili da imitare per migliorare.

Foto: Instagram

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