23 Dicembre 2023

Superbike, test team BMW: Redding ne esalta l’importanza

Redding promuove la scelta di BMW ci creare una squadra dedicata allo sviluppo della M 1000 RR: arriverà la svolta nel 2024?

Superbike, test team BMW: Redding ne spiega l'importanza

Il 2023 di BMW nel Mondiale Superbike non è stato brillante e Scott Redding ha sicuramente deluso le aspettative. Avrebbe dovuto essere almeno il migliore pilota del marchio tedesco, invece si è fatto battere da un Garrett Gerloff che era al primo anno con la M 1000 RR e che nel 2024 sarà il suo compagno nel team Bonovo Action. L’inglese lascia a Toprak Razgatlioglu il suo posto nella squadra ufficiale, ma continuerà ad avere un trattamento tecnico importante e sarà chiamato a fare risultati.

Superbike, Redding con meno pressioni nel 2024

La retrocessione nel team Bonovo Action potrebbe fare bene a Redding, che già nel primo test a Jerez si è sentito a suo agio nel nuovo box. Ha avvertito un clima più rilassato e con meno pressione rispetto a quello che ha vissuto precedentemente sia in Ducati sia in BMW, dove inevitabilmente le aspettative sono elevate. Questo non significa potersela prendere troppo con comodo. Anche la squadra di Jurgen Röder vuole fare risultati, non è nella griglia Superbike per fare presenza.

Inoltre, Bonovo Action è una struttura importante per lo sviluppo della M 1000 RR e i dati dei piloti sono fondamentali per il progetto. Le due realtà BMW collaborano in modo stretto e ora potranno contare anche di un supporto ulteriore: il team team. La casa tedesca ha annunciato questa novità, con l’ingaggio di due collaudatori esperti come Sylvain Guintoli e Bradley Smith. Un passo che dimostra quanto la casa di Monaco di Baviera ci tenga ad avere successo in Superbike e non solo.

Scott approva il team team BMW

La mossa di BMW non può che essere accolta positivamente dai piloti. Redding, interpellato da Speedweek, ha fornito il suo punto di vista: “Nella nostra situazione, un test team porta sicuramente qualcosa. Un collaudatore può occuparsi solo delle cose che il costruttore gli mette a disposizione, testare parti in pista aiuta ad accelerare lo sviluppo. Questa è stata una decisione chiave per noi per andare avanti. Tutti i migliori produttori hanno un test team e il fatto che BMW abbia risposto rapidamente è una buona cosa”.

Il campione BSB 2019 è molto contento che BMW abbia deciso di alzare il proprio livello per cercare di essere vincente. I tester possono concentrarsi unicamente sullo sviluppo e liberare del lavoro ai piloti titolari: “Noi non abbiamo molto tempo per testare nuovi materiali – aggiunge – e i collaudatori provano davvero, senza doversi preoccupare del cronometro. Io nei test mi concentro sullo sviluppo nel pacchetto, altri si preoccupano del tempo. Raramente metto la gomma da qualifica. Non voglio rischiare un incidente per far apparire il mio nome in alto in classifica. Per alcuni costruttori, team e piloti invece è importante. Questo era il caso di BMW in passato, ma ho chiarito loro che non è importante. È importante fare il nostro lavoro“. Vedremo se arriverà una svolta nel 2024.

Foto: Bonovo Action BMW

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