23 Dicembre 2023

Collari d’Oro 2023, premiati Andrea Adamo (MX2) e Francesco Bagnaia (MotoGP)

I campioni Andrea Adamo e Francesco Bagnaia premiati ai Collari d'Oro. Motori protagonisti anche nell'edizione 2023.

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Anche quest’anno i motori hanno detto la propria ai Collari d’Oro, cerimonia che consegna la più alta onorificenza dello sport italiano agli atleti d’elite. Si tratta del primo riconoscimento di questo tipo per Andrea Adamo, giovane talento siciliano quest’anno iridato MX2, che con emozione ha ricevuto il suo premio. In lista anche Francesco Bagnaia, bicampione del mondo MotoGP ed al terzo premio ai Collari d’Oro dopo quelli ricevuti nel 2018 e nel 2022. Il riconoscimento però è stato ritirato da Luigi Dall’Igna, Direttore Generale Ducati Corse.

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Il presidente del CONI Malagò, Andrea Adamo, Luigi Dall’Igna. Foto: Luca Pagliaricci/coni.it

Le parole di Adamo

La cerimonia è stata trasmessa in diretta su Rai 2, alla conduzione Andrea Fusco e Simona Rolandi. Tra le dichiarazioni, è stato ricordato che, per seguire le gesta di Adamo, da un certo momento della stagione Raisport ha adattato il suo palinsesto per permettere agli appassionati di seguire gratuitamente ed in diretta le gare MX2. “Ad inizio stagione pensavo solo ad una gara alla voltadopo alcuni round però le cose sono cambiate” ha dichiarato Adamo nel corso della cerimonia. “Abbiamo rivisto gli obiettivi ed a metà 2023 ho veramente iniziato a pensare al campionato. Sono orgoglioso di essere stato il primo italiano a vincere un Mondiale Motocross dopo Tony Cairoli”.

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Foto: federmoto.it

Il commento di Dall’Igna

Come detto, il campione MotoGP in carica non ha presenziato all’evento, al suo posto il Direttore Generale Ducati Corse. “Il Mondiale si è deciso all’ultimo Gran Premio al termine di una sfida tra due piloti con la stessa moto“ ha ricordato Luigi Dall’Igna. “Abbiamo vissuto momenti emozionanti all’insegna della sportività e questo credo sia stato l’aspetto più importante. Forse nella seconda parte di stagione Bagnaia non era il più veloce, ma ha dimostrato di essere un grande campione”.

Foto: Simone Ferraro/coni.it

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