28 Aprile 2024

MotoGP, Jorge Martin: “Caduta strana, non so cosa sia successo”

Martin ammette che probabilmente ha compiuto un errore, ma non sa quale: con il team Pramac cercherà di capire il motivo della scivolata in gara.

MotoGP Jerez Jorge Martin

Ritiro inaspettato di Jorge Martin oggi a Jerez. Mentre stava guidando la gara, con Bagnaia alle calcagna, è caduto un curva 6 dopo aver perso l’anteriore. Era l’undicesimo giro e non sembrava affatto in difficoltà, quindi è stato sorprendente vederlo scivolare. Lo 0 odierno non gli toglie la leadership nella classifica generale, però Pecco si è portato a -17 e quindi si fa più insidioso in vista dei prossimi gran premi.

MotoGP Jerez, Martin stupito dalla scivolata

Ovviamente, il pilota del team Prima Pramac Racing è rammaricato per quanto successo. Ne ha parlato a Sky Sport MotoGP raccontando come ha vissuto la caduta: “Peccato, oggi mi sentivo forte. Più di ieri, soprattutto in confronto a Marc. Avevo Pecco dietro che stava spingendo, ho provato ad essere costante mantenendo lo stesso passo. Dopo ho avuto una caduta abbastanza strana, ero abbastanza dritto e quello non è un punto in cui mi aspettavo di cadere. Ma queste sono le gare e rimango tranquillo, perché sono migliorato tanto a Jerez rispetto al 2023. Migliorare in confronto all’anno precedente è un obiettivo e lo abbiamo fatto. Peccato cadere, però meglio farlo lottando per la prima posizione che lottando indietro“.

Anche se è rimasto sorpreso di essere scivolato, dato che non aveva fatto nulla di troppo diverso dal solito, Martin comunque riconosce di aver sbagliato qualcosa: “Ho frenato nello stesso punto, forse c’era un metro di differenza. Quando corri a quella velocità, un metro non cambia niente. È stato strano, ero alla stessa velocità e ho perso aderenza con la moto molto dritta. Voglio ancora analizzare bene. Non è una caduta che succede spesso in quel momento della frenata, è importante capire per non rifarlo. È stato un errore mio alla fine, devo migliorare“.

Lo spagnolo studierà i dati assieme alla sua squadra, può comunque essere soddisfatto della competitività che ha confermato anche in questo weekend: “Non so cosa sia successo, non abbiamo ancora guardato tutto nel dettaglio. Ho sentito la prima fase di frenata a posto, poi la moto si è mossa. Ci guarderemo. Lunedì c’è un test per capire e migliorare. In frenata penso di essere stato il più forte, perché Pecco faticava più del solito a sorpassarmi. La frenata non è il mio punto forte, ma stiamo facendo passi avanti e sono contento del nostro lavoro“.

Foto: MotoGP

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