1 Febbraio 2020

Quartararo lascerà un vuoto in Petronas, ma Razali pensa in grande

Fabio Quartararo lascerà un vuoto nel team Petronas SRT, ma Razlan Razali potrebbe tentare una mossa a sorpresa.

MotoGP, Razlan Razali

Inizia il conto alla rovescia per lo shakedown a Sepang, il pre-test MotoGP riservato a collaudatori e rookie. Si arriva in Malesia con alcuni punti fermi sul mercato piloti, tra cui la promozione di Fabio Quartararo in Yamaha factory dal 2021. Il destino dei grandi talenti è lasciare un segno indelebile nei team satelliti prima di spiccare il volo. Razlan Razali, team principal della Petronas Yamaha SRT, si è congratulato pubblicamente con il francese per la firma con la casa di Iwata. “Complimenti Fabio! Ci mancherai quando farai il passo successivo nella tua carriera. Ma ti auguriamo il meglio quando ti unirai al team factory nel 2021. Godiamoci insieme il 2020, brindiamo per un altro anno di successi“.

Una firma tanto discussa e arrivata prima di ogni previsione, per battere sul tempo ogni tentazione Ducati. Anche a costo di dover sacrificare una leggenda come Valentino Rossi. Yamaha investe su Fabio Quartararo per il futuro, dopo una stagione MotoGP da ‘best rookie’. Razlan Razali spera di poter trarre ancora il massimo dall’italofrancese nato a Nizza, prima di dover pianificare il futuro del team Petronas. “Per un team satellite è inevitabile che un pilota vada nel team ufficiale. Rispetto ad un team satellite, ci sono molte cose che una fabbrica può fare per supportare il pilota. Siamo orgogliosi e onorati che Fabio abbia iniziato la sua carriera in MotoGP con noi. È un ragazzo molto talentuoso e amichevole. Quest’anno sarà un anno ricco di novità per Fabio e continueremo a supportarlo come squadra al massimo delle possibilità“.

A sua disposizione avrà da subito una M1 ufficiale come gli altri piloti Yamaha. Un investimento importante e meritato, guadagnato a suon di tempi sul giro e risultati importanti. Molti sono convinti che Fabio Quartararo sarà capace di tenere testa a Marc Marquez, forte di un feeling osmotico con la M1. Nel 2018 in tanti considerarono precipitosa la sua scalata in MotoGP, prima di doversi ricredere a distanza di pochi mesi. Adesso il giovane talento d’Oltralpe è pronto a stupire ancora una volta. Prossimo obiettivo: la prima vittoria in classe regina. In Petronas il futuro potrebbe però essere altrettanto roseo: c’è tutto il tempo per convincere Valentino Rossi a continuare,  e dialogare con Jorge Lorenzo, verificando il desiderio di tornare a tempo pieno. Sarebbe una coppia d’assi che farebbe parlare a lungo il mondo dello sport…

Lascia un commento