6 Novembre 2023

MotoGP, Yamaha vuole cambiare per Quartararo: sarà rivoluzione?

Yamaha sa che deve cambiare radicalmente la M1 per tornare a vincere e convincere Quartararo a rinnovare: Jarvis crede nella svolta.

MotoGP, Quartararo vuole una Yamaha M1 rivoluzionata

Mancano solamente tre gran premi alla fine del campionato MotoGP 2023 e probabilmente Fabio Quartararo non vede l’ora di concludere questa stagione così difficile. Si aspettava una Yamaha M1 decisamente migliore di quella che ha guidato quest’anno, è rimasto molto deluso e ha ammesso di avere dubbi sulla sua permanenza nel team dopo la scadenza contrattuale del 2024.

MotoGP, Quartararo vuole una Yamaha diversa

Dopo l’ultima gara a Valencia ci sarà una giornata di test nella quale Quartararo proverà il prototipo in configurazione 2024. A Misano Adriatico era rimasto sorpreso in negativo, stavolta spera di acquisire un po’ di fiducia per il futuro e di andare in vacanza con la sensazione di poter vivere una stagione diversa dall’ultima.

Lin Jarvis sa quanto il pilota francese sia importante e spera di mettergli a disposizione una Yamaha competitiva: “A Misano – ha detto a Speedweek – dopo il resoconto di Fabio è diventato chiaro che abbiamo ancora del lavoro da fare, se vogliamo iniziare il prossimo anno in una condizione davvero competitiva. C’è bisogno di recuperare terreno in tutti i settori. Abbiamo già visto un progresso chiaro nei dati e nei tempi. Ma il motore della M1 non sembrava particolarmente potente, non c’era una spinta evidente“.

Arriverà la svolta sul motore?

Il motore è un tema sempre molto dibattuto quando si parla di Yamaha. Quartararo non ha visto passi avanti nel test a Misano, però Jarvis e gli altri uomini del team hanno visto qualche piccolo miglioramento: “Il motore è più fluido ai bassi regimi e poi ha picco di potenza leggermente superiore. Comunque Misano non è una pista in cui servono tanta potenza e velocità massima“.

Il managing director Yamaha auspica certamente progressi più significativi per quando Fabio proverà la M1 a Valencia. Lì sarà importante consegnare al pilota un prototipo più competitivo di quello utilizzato in Emilia-Romagna, che come performance era abbastanza simile a quello attuale. Per tornare a vincere serve rischiare e rivoluzionare. Vedremo se la casa di Iwata farà cambiamenti drastici per tornare davanti nel 2024.

Foto: Instagram @fabioquartararo20

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